giovedė 28 novembre 2024
Il ballerino manduriano Francesco Mottisi è stato, per quasi sessanta concerti, uno dei dodici componenti del corpo di ballo dell’eccentrico cantante romano
Un intero anno in tournèe con Renato Zero.
Il ballerino manduriano Francesco Mottisi è stato, per
quasi sessanta concerti, uno dei dodici componenti del corpo di ballo dell’eccentrico cantante romano.
quasi sessanta concerti, uno dei dodici componenti del corpo di ballo dell’eccentrico cantante romano.«E’ stato definito il tour dei record» ci racconta Mottisi. «In 58 delle 59 date dei concerti che si sono svolti in tutta Italia hanno registrato il sold out. Un’esperienza bellissima, sia perché mi ha consentito di crescere dal punto di vista professionale, sia perché ho avuto modo di vivere, per tanto tempo, accanto ad un personaggio unico del mondo della canzone. Una bravissima persona, umile, disponibile e tranquilla anche lontano dai riflettori. Ricordo che in un concerto che si tenne in un palazzetto c’era talmente tanta gente che si riusciva a respirare con difficoltà. Prima dello spettacolo, io e un altro ballerino avemmo un mancamento. Poi ci siamo ripresi e abbiamo ballato regolarmente. Il giorno dopo Renato ha avuto la premura di venire a trovarci per chiedere come stavamo…».
Anche se ancora molto giovane, Francesco Mottisi, ballerino autodidatta, è molto apprezzato per la sua professionalità e per la sua bravura.
«Con Renato Zero, ho partecipato ad alcune trasmissioni televisive, nel corso delle quali si promuovevano i brani: fra queste, “Amici” di Maria De Filippi e i “Wind Music Award”, condotto da Carlo Conti e Vanessa Incontrada. Ho anche partecipato alla registrazione del videoclip del brano “Chiedi di me” di Renato Zero».
Nella stagione che si è appena conclusa, il ballerino manduriano ha vissuto anche altre esperienze professionalmente molto appaganti.
«A Parigi, ho rappresentato l’Italia, insieme ad altri ballerini, ad un dance festival. La manifestazione si chiamava “Hautes Tensions” e io ho ballato con il gruppo denominato “DeKlan”. In questo contest hanno partecipato anche ballerini di Corea, Russia, Inghilterra e, naturalmente, Francia. Noi eravamo fuori concorso. In quella circostanza ci siamo esibiti in alcuni numeri di danza acrobatica e di break dance. Ho anche preso parte, questa volta come istruttore, ad un reality, denominato “The rush”, promosso da un’azienda che produce tabacchi. Il programma è stato già registrato, ma non conosco la rete che lo metterà in onda».
L’estate, per Francesco Mottisi, non è un periodo di completo riposo.
«Quando non si è impegnati nel lavoro, occorre comunque allenarsi con esercizi di potenziamento fisico» ci racconta Mottisi. «Ho avuto modo di ritornare per un po’ di tempo a Manduria e di passare qualche giorno in riva al mare. Il futuro? Ci sono sia delle idee che dei progetti, ma attendo delle conferme prima di darne notizia».
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