Le dichiarazioni di Arturo De Cataldo
Sono ben tre i consiglieri provinciali espressi dal versante orientale della provincia di Taranto. Si tratta di Maria Grazia Cascarano, di Manduria, esponente del Partito Democratico; di Arturo De Cataldo, di Sava, rappresentante di Forza Italia; e di Michele Franzoso, di Torricella, anch’egli uomo di Forza Italia.
Poiché la nuova assise provinciale è composta da dodici consiglieri, il territorio orientale ha espresso il 25% del nuovo consesso. Una novità per quest’area, che di solito preferisce masochisticamente dirottare i propri voti verso candidati di altre zone.
Cascarano, De Cataldo e Franzoso, pur appartenenti a partiti differenti (Pd la prima, Forza Italia gli altri due), potrebbero e dovrebbero fare quadrato per caldeggiare le istanze della zona di appartenenza, prime fra tutte quelle di natura ambientale: discariche e scarico nel mare del depuratore per fare due esempi.
In quest’ottica già si espresso il nuovo consigliere provinciale savese, Arturo De Cataldo.
«Con riferimento alla mia elezione a consigliere della Provincia di Taranto, nella lista di Forza Italia, nell’assicurare il mio impegno a contribuire con il presidente Martino Tamburrano e tutti i consiglieri eletti alla soluzione dei problemi dell’intero territorio, intendo tuttavia precisare che mi ritengo chiamato a rappresentare in particolare il territorio orientale della provincia in virtù dello sforzo e della passione profusi dagli amici dei Comuni che ricadono in quest’area» afferma Arturo De Cataldo, che già ricopre la carica di consigliere comunale di Sava. «Dopo la perdita dell’on.le Pietro Franzoso, questi Comuni sono stati troppo spesso ignorati e trascurati dalle istituzioni provinciali. Ai consiglieri di questi Comuni rivolgo il mio più sentito ringraziamento per il lusinghiero risultato personale ottenuto: con loro intendo continuare il comune percorso politico intrapreso».