E’ stato ricavato da un immobile di Uggiano Montefusco originariamente concepito come scuola e poi completato utilizzando i finanziamenti del programma “Bollenti Spiriti”
Sarà inaugurato mercoledì, alle 17, alla presenza dell’assessore regionale alle Politiche Giovanili, Guglielmo Minervini, il laboratorio urbano “Nuova Messapia”, ricavato da un immobile di Uggiano Montefusco originariamente concepito come scuola e poi completato utilizzando i finanziamenti del programma “Bollenti Spiriti”.
“Laboratori Urbani” è l’azione di “Bollenti Spiriti” finalizzata al recupero di edifici pubblici abbandonati, da trasformare in spazi per i giovani pugliesi. L’iniziativa nata proprio dall’esigenza di rispondere alla carenza di luoghi per la creatività e l’espressione giovanile e, nello stesso tempo, per valorizzare il contributo delle nuove generazioni come risorsa per la rigenerazione delle città.
In quest’ottica, l’immobile di Uggiano Montefusco, i cui lavori erano sospesi da anni, potrà essere utilizzato come spazio in cui coniugare arte, spettacolo, recupero delle tradizioni e degli antichi mestieri. Un luogo, peraltro, anche di uso sociale e di sperimentazione delle nuove tecnologie, di servizi per il lavoro, per la formazione e per l’imprenditorialità giovanile, che potrà essere utilizzato anche come spazio espositivo, di socializzazione e di ospitalità.
A gestirlo sarà la cooperativa sociale “Corda Fratres”, che ha maturato altre esperienze simili a Grottaglie (“E.motiva.Mente”), a Mottola (“The Factory Urban Lab”, a Palagiano, a Palagianello, a Ostuni (“Casa della Musica”) e a Galatina (“P.Art”).
«L’obiettivo primario che ci proponiamo è quello di incidere sul processo di esclusione sociale dei giovani, favorire l’identificazione e l’appartenenza al territorio, sviluppare le responsabilità singole e collettive del “fare società”, attivando nuovi circuiti di comunicazione e di confronto che consentono sia di valorizzare le ricchezze esistenti sul territorio, sia d’investire in nuovi saperi e attività» ci fanno sapere i responsabili della cooperativa. «Con il laboratorio urbano giovanile intendiamo fornire servizi di supporto alla formazione e al lavoro e nuove possibilità di crescita e di partecipazione sociale».
Si partirà da subito con l’istituzione del laboratorio musicale, che vuole essere un momento significativo e fulcro per la promozione educativa e culturale e musicale del territorio. In questo senso vuole raccogliere domande e bisogni, valorizzare le risorse esistenti e sviluppare una progettualità in differenti direzioni: verso il mondo della scuola con l’intento di promuovere un insegnamento motivante, attivo, produttivo, critico ed efficace da una parte, e dall’altra di fornire una costante, valida e qualificata formazione a quanti sono impegnati nel delicato compito educativo-formativo».
Alla cerimonia di mercoledì interverranno anche il vescovo di Oria, mons. Vincenzo Pisanello, il sindaco di Manduria, Roberto Massafra, e l’assessore comunale alle Politiche Giovanili, Mimmo Lariccia.
In programma anche la presentazione delle associazioni che hanno già aderito al laboratorio urbano: orchestra “Armonia delle Sfere”, compagnia teatrale “Tre Spighe”, i maestri di musica La Tanza e Rollo, il gruppo “Aracne”, la Pro Loco di Manduria e il gruppo musicale “Syncopated”.