Su iniziativa del presidente provinciale dell’Ordine degli Ingegneri, Antonio Curri, sarà utilizzato il sistema di streaming per il corso sul PPTR tenuto a Bari dalla Regione Puglia destinato ai RUP, ai componenti della Commissione Paesaggio e liberi professionisti
La Quinta Commissione regionale, presieduta da Filippo Caracciolo (Pd), ha iniziato l’esame delle modifiche apportate alle norme tecniche di attuazione (Nta) del Piano Paesaggistico territoriale regionale, a seguito delle osservazioni pervenute.
«Secondo i dati resi noti dall’assessore regionale alla Qualità del territorio, Angela Barbanente, ammontano a 2.700 le osservazioni presentate, di cui il 43% è stato accolto totalmente, il 34% parzialmente e un 14% non è stato accolto» rende noto Antonio Curri, presidente provinciale dell’Ordine degli Ingegneri. «Il vicepresidente della giunta regionale ha sottolineato anche come “le segnalazioni maggiori siano pervenute dalla provincia di Lecce (54%) e da quella di Bari (19%)”. La stragrande maggioranza delle osservazioni fa riferimento ai prati e pascoli naturali e, a seguire, ai boschi e alle aree di rispetto. L’assessore Barbanente ha iniziato ad illustrare le modifiche apportate al Piano Paesaggistico, soffermandosi sulla nuova delimitazione delle aree di rispetto dei boschi, graduata a seconda delle dimensioni del bosco in fasce da 20, 50 e 100 metri. Su questo punto la vicepresidente della giunta si è impegnata, sulla scorta delle osservazioni di alcuni commissari (in particolare Antonio Galati, Salvatore Negro e Luigi Mazzei) ad un approfondimento.
I lavori della commissione si erano aperti con l’audizione richiesta da Confindustria Puglia sulla problematica delle “Emissioni derivanti dai sansifici” conseguente alla “mancanza di riferimenti normativi”.
Intanto, in qualità di presidente dell’Ordine, ho ritenuto utilizzare il sistema di streaming per il corso sul PPTR tenuto a Bari dalla Regione Puglia destinato ai RUP, ai componenti della Commissione Paesaggio e liberi professionisti. In buona sostanza, i tecnici della provincia di Taranto potranno assistere allo streaming nelle sedi decentrate di Taranto, Ginosa, Martina Franca e Manduria».