giovedì 28 novembre 2024
La giunta, avvalendosi di una clausola prevista nel capitolato dello scorso anno e che prevedeva l’estensione del contratto per un altro anno se il servizio fosse stato svolto correttamente, ha deciso, quindi, di non indire una nuova gara per individuare un’altra azienda organizzatrice
L’edizione 2015 della Fiera Pessima sarà organizzata nuovamente dall’azienda R.R.T. Service di Montemarano, in provincia di Avellino. La giunta, avvalendosi di una clausola prevista nel capitolato dello scorso anno e che prevedeva l’estensione del contratto per un altro anno se il servizio fosse stato svolto correttamente, ha deciso, quindi, di non indire una nuova gara per individuare un’altra azienda organizzatrice. Né, tanto meno, di optare per una radicale inversione di rotta, affidando l’organizzazione della rassegna fieristica alle organizzazioni professionali di categoria o alle associazioni del posto, come, da più parti, era stato richiesto, al fine di dare una svolta alla manifestazione, che, di anno in anno, continua a perdere costantemente appeal fra i potenziali espositori.
Proprio sulla valutazione dell’organizzazione della rassegna del 2014 non vi è un’unanimità di pareri. C’è chi fa notare che non vi sono state defaillances dal punto di vista dell’allestimento dei padiglioni espositivi, limitandosi, dunque, a valutare esclusivamente l’aspetto tecnico. In tal senso, si è anche pronunciato l’allora dirigente d’area del Comune di Manduria, che ha espresso un giudizio positivo sull’azienda campana. Forse proprio questo giudizio positivo dell’ex responsabile del servizio è stato decisivo nella scelta operata dall’Amministrazione.
C’è però anche chi, invece, fa notare i tanti vuoti che si sono registrati nei capannoni, nonostante l’area espositiva del 2014 fosse stata enormemente ridotta rispetto a quella del 2013. Adesioni, dunque, in netto calo. Inoltre ha anche lasciato a desiderare la qualità di molti degli espositori presenti. Pochissimi sono stati, poi, quelli del posto o della zona, snaturando la finalità della fiera stessa, che, un tempo, costituiva la vetrina dell’economia locale.
Un altro punto contestato è la insufficiente campagna pubblicitaria promossa per l’edizione 2014: pochi giorni e pochi spot. Anche questo elemento potrebbe aver inciso su un risultato molto al di sotto delle attese.
L’Amministrazione, dopo aver incontrato il proprietario dell’azienda “R.R.T. Service”, ha comunque deciso di avvalersi della facoltà prevista dall’articolo 21 del capitolato speciale, riaffidando, senza alcuna gara, la gestione della Fiera alle stesse condizioni e agli stessi patti inseriti nel contratto del 2014. Di fatto, già da oggi è possibile far partire la macchina organizzativa della Pessima 2015.
All’azienda campana l’Amministrazione ha comunque chiesto e ottenuto una serie di modifiche migliorative, che indichiamo, analiticamente, in un altro articolo.
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