giovedì 28 novembre 2024


20/11/2014 19:13:09 - Manduria - Attualità

Le precisazioni del vice segretario provinciale del Pd, Giampiero Mancarelli

«E’ destituita di fondamento la notizia che attribuirebbe alla Regione Puglia un parere negativo sull’opera infrastrutturale della Bradanico Salentina, strada che collegherà Matera a Lecce passando dalla terra Ionica».
Il vice segretario provinciale del Pd, Giampiero Mancarelli, interviene per chiarire alcuni passaggi dell’iter burocratico dell’opera.
«Il Cipe, nel 2011, ha finanziato alcuni lotti dell’opera: quasi 55 milioni di euro per il secondo e terzo stralcio del terzo lotto, ovvero del tratto compreso fra la Taranto-Grottaglie e Manduria (si tratta di lavori di completamento funzionale) e di oltre 105 milioni di euro per il secondo stralcio del terzo lotto, che prevede i lavori di ammodernamento del tronco Manduria-Lecce e più precisamente il completamento funzionale della variante di San Pancrazio Salentino» ricorda Giampiero Mancarelli. «Per precisione va aggiunto che il tratto relativo alla intersezione San Marzano, Sava e Manduria è alle battute finali, con la validazione in corso di completamento e con la presumibile pubblicazione del bando a giugno 2015.
Per la seconda parte, ovvero la variante di San Pancrazio, vi è invece, è vero, un parere negativo del nucleo di valutazione degli investimenti (parere interlocutorio) della Regione Puglia, ma non certo e non già un parere negativo della stessa Regione Puglia, che invece ritiene prioritario questo intervento in quanto inserito in tutte le programmazioni.
Lo stesso assessore ai Trasporti della Regione Puglia Giannini, infatti, si è reso protagonista di una serie di incontri con le rappresentanze locali affinchè tutte le criticità presenti per l’avvio della validazione potessero essere dipanate per un avvio celere delle operazioni di pubblicazione del bando per i lavori.
Il parere del nucleo di valutazione, poi, pone per la parte relativa alla variante di San Pancrazio un vincolo che è già al vaglio della struttura dell’assessorato regionale ai Trasporti per il suo superamento e l’avvio anche in questo caso della pubblicazione del bando.
Infine, quindi, va sottolineato una volta di più, invece, come la programmazione regionale e quella della Provincia di Taranto stia portando a segno un’altra opera imponente, oltre la tangenziale Sud che a breve vedrà la luce su Taranto, frutto di un lavoro sinergico che oggi comincia a delinearsi compiutamente.
Si evitino, quindi, toni da campagna elettorale su questi temi per non attentare allo sviluppo della zona orientale della provincia ionica, che vuole finalmente riscattarsi per diventare sempre più protagonista».










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