giovedì 28 novembre 2024


17/12/2014 20:07:46 - Manduria - Attualità

Questa festa “itinerante” ha avuto come prima tappa l’istituto comprensivo “Don Bosco”

La Festa dell’Albero del circolo di Manduria di Legambiente prosegue all’interno dei tre istituti comprensivi della città.
Questa festa “itinerante” ha avuto come prima tappa l’istituto comprensivo “Don Bosco”.
“Gli alberi sono simbolo della vita: per questo li dobbiamo amare e rispettare” sono state le parole di un’alunna del “Don Bosco” mentre si procedeva alla messa a dimora di nuovi alberelli nell’ampio cortile esterno della scuola. “Senza alberi non c’è vita e noi dobbiamo essere i primi a prenderci cura di loro. Per questo sono contenta di essere qui oggi, con i miei compagni di classe; per celebrare gli alberi e il loro indispensabile contributo alla vita. Ho capito che ci sono persone che trattano male la nostra terra riempiendola addirittura di rifiuti e noi invece la dobbiamo amare e anche proteggere”.
La messa a dimora degli alberelli è stato un gesto simbolico per sensibilizzare i ragazzi alla tutela del verde.
«Gli alberi rappresentano da sempre un valore inestimabile per l’umanità: sono custodi della nostra memoria e fonte di risorse preziose» ha affermato il presidente di Legambiente, Giuseppe De Sario. «Essi sono elementi fondamentali dell’ecosistema e, in modo particolare nelle città, contribuiscono significativamente a contrastare l’inquinamento ambientale e a migliorare la qualità della nostra vita. Quest’anno, però, ci sarà anche una cosa in più. Oltre a piantare alberi, infatti, ci sarà un gesto che unirà, da nord a sud, le iniziative Legambiente in difesa del verde urbano, un gesto che parla al cuore di chi, come noi, ama la natura: abbracciare un albero. Un gesto che, principalmente, andrà fatto in tutti quei territori dove il verde rischia di sparire sotto al cemento e il rischio idrogeologico è diventato una minaccia ad ogni pioggia. Lo scopo, dunque, è quello di abbracciare un albero non solo per accendere i riflettori sul patrimonio nazionale di biodiversità, ormai sempre più in crisi, ma anche per un gesto di gratitudine verso i nostri amici che ci regalano aria pulita, ombra, frutti».
Tenere pianticelle di leccio sono state messe a dimora dai volontari dell’associazione ambientalista. La manifestazione si svolgerà nei prossimi giorni anche negli altri due istituti comprensivi della città.











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