Presentata una interrogazione da Arcangelo Durante
«Quanti cani del rifugio sanitario comunale sono stati trasferiti nella struttura privata gestita dall’associazione “Euro 2000”?».
La discussione sulla gestione dei cani randagi approderà nuovamente in Consiglio Comunale.
Il consigliere indipendente Arcangelo Durante ha rivolto una interrogazione urgente al presidente del Consiglio Comunale di Manduria e a al sindaco del Comune di Manduria. Dai due rappresentanti dell’Amministrazione (o, eventualmente, dall’assessore al ramo), Durante attende di conoscere se vi siano stati dei trasferimenti di cani, che, in presenza del raggiunto limite massimo nella struttura privata (200 animali), erano stati vietati dalla Regione Puglia.
«Con un’ordinanza sindacale del 6 ottobre del 2014 è stato disposto il trasferimento dei cani dal rifugio comunale al rifugio privato convenzionato di “Euro 2000”» ricorda, in premessa, il consigliere Durante. «In data 8 ottobre del 2014, Onofrio Mongelli, dirigente dell’ufficio competente della Regione, nel raffermare al sindaco di Manduria che con la delibera di giunta regionale n. 6082 del 28 dicembre 1995 è stata limitata la capienza massima dei rifugi a 200 cani (disposizione confermata dall’art.2 comma 2 della legge regionale 26/2006), ribadisce che “nessun parere positivo al rilascio dell’autorizzazione sanitaria può essere concesso dalla ASL ad un rifugio privato per strutture con capienza superiore a 200 cani, a prescindere da qualsiasi convenzione stipulata con il Comune o da chi ne chieda il rilascio.
Nonostante le direttive impartite in materia da parte di questo dirigente regionale, sembrerebbe che l’ordinanza sindacale per l’attività del trasferimento stia avendo il suo corso».
Per fugare ogni dubbio, Durante, dunque, chiede all’Amministrazione se «l’ordinanza sindacale del 06 ottobre del 2014 è legittima e se sta avendo il suo corso?». Qualora l’ordinanza stia avendo il proprio corso, Durante chiede di conoscere quanti cani del rifugio sanitario comunale siano stati trasferiti, a tutt’oggi, al rifugio privato di Euro 2000
Infine, Durante, pone altri quesiti.
«E’ legittimo affidare in modo provvisorio e senza gara la gestione del canile comunale all’associazione Euro 2000? In questa fase transitoria della gestione del canile comunale, quanto viene corrisposto per ogni cane all’associazione Euro 2000? Con quale mezzo sarebbe avvenuto l’eventuale trasferimento dei cani dal canile pubblico a quello privato di euro 2000? Il mezzo di trasporto era omologato come previsto dalla legge?».
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