La chiesa dello Spirito Santo ritornerà ad essere parte integrante della città grazie all’opera di testimonianza dell’azione spirituale e civile di don Luigi Neglia, posta in essere da quasi quarant’anni dall’associazione che porta il suo nome e che è ora presieduta da Antonio Dimitri
«La chiesa sarà quasi sempre aperta e potrà ospitare iniziative culturali e artistiche, nel rispetto del luogo che, al contrario di ciò che pensano in tanti, è ancora sacro».
La chiesa dello Spirito Santo ritornerà ad essere parte integrante della città grazie all’opera di testimonianza dell’azione spirituale e civile di don Luigi Neglia, posta in essere da quasi quarant’anni dall’associazione che porta il suo nome e che è ora presieduta da Antonio Dimitri (che vediamo nella foto).
«Nacque spontaneamente come comitato all’indomani della morte di don Luigi Neglia» ha ricordato Antonio Dimitri. «Realizzammo il monumento-altare che si trova nel cimitero di Manduria. Nel 1988 e nel 1998 abbiamo pubblicato due libri sull’opera di don Luigi Neglia. Poi il comitato si è costituito in associazione. Tanto abbiamo fatto, sempre nel rispetto di un principio: essere al servizio dei cittadini».
Un programma intenso quello dell’associazione (presto ospiterà, nella nuova sede, un corso di informatizzazione informatica per adulti e che tornerà a promuovere l’ormai tradizionale concorso artistico), con un’opera sempre finalizzata a commemorare la figura di don Luigi Neglia, sacerdote nativo di Villa Castelli, ma manduriano adottivo, che, per oltre 42 anni (dal 29 novembre del 1936 al 27 novembre del 1978), è stato un punto di riferimento per tutti.
Nel corso della cerimonia di inaugurazione della nuova sede, alla quale è intervenuto anche il sindaco Roberto Massafra, è stata consegnata la tessera ai soci ordinari dell’associazione (Andrisano Gregorio, Arnò Carlo, Arnò Caterina, Biasco Marcello, Biasco Antonio, Brunetti Luisa, Chimienti Aldo, Comes Antonio, Curri Antonio, Digiacomo Giuseppe, Digiacomo Gregorio, Digiacomo Michele, Dimitri Antonio, Dinoi Cosimo, Distratis Antonio, Distratis Carmelo, D’Ostuni Remo, Forleo Arnò Giuseppina, Gemma Silvana, Greco Leonardo, Lombardi Silvana, Malorgio Giovanni, Mariggiò Gregorio, Morleo Anna Rita, Palummieri Pietro, Pecoraro Gregorio, Valente Piera), a quelli benemeriti (Marasco Antonio, Tommasino Walter) e agli onorari (mons. Pisanello Vincenzo, mons. Dinoi Francesco, Massafra Roberto, Calò Antonio, Andrisano M. Gabriella, Gurrado Beppe, Confraternita S. Leonardo, Capolli Marina, Rtm, Baldari Giovanni Leonardo, filodrammatica “Ce Tiempi”, La casa del parquet).
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E’ in rete la terza puntata del “Prudenzano News”
“La processione arborea di San Pietro in Bevagna
fra rito e Fede”