Ecotassa, se non vi saranno ulteriori rinvii, a Sava e Lizzano le aliquote pi� basse

11/04/2015 08:31:05 - Manduria - Attualit�

L’aliquota più alta per Avetrana, Fragagnano, Leporano, Manduria, Maruggio, Pulsano e Torricella: 25,82 euro a tonnellata

Ai contribuenti di Sava l’aliquota dell’ecotassa più bassa fra i Comuni dell’Ambito di Raccolta Ottimale Ta 5 che, se non vi sarà un ulteriore rinvio, sarà applicata per il 2015 dalla Regione Puglia.

L’exploit della raccolta differenziata negli ultimi due anni evita ai contribuenti savesi un altro salasso. Avendo il Comune provveduto all’adeguamento dei contratti di gestione del servizio di raccolta dei rifiuti, ed essendosi distinto per la qualità della frazione organica raccolta, per la qualità di raccolta degli imballaggi intercettati, nonché per la qualità del monitoraggio e del controllo della raccolta, e, soprattutto, avendo sfiorato il 70% di raccolta differenziata dei rifiuti, per Sava l’ecotassa sarà di appena 5,17 euro a tonnellata.

L’aliquota sarà leggermente più alta per Lizzano, la cui raccolta differenziata si è attestata al 40,97%. Non essendo stato riconosciuto l’indice della qualità del monitoraggio e del controllo della raccolta, l’aliquota per i contribuenti lizzanesi sarà 6,97 euro a tonnellata.

Note estremamente dolenti per tutti gli altri comuni dell’Ambito di Raccolta Ottimale Ta 5, che non solo non hanno raggiunto il limite minimo per la differenziata stabilito dalla Regione Puglia, ma, di conseguenza, risultano anche deficitarii per tutti gli indici di qualità che vengono esaminati. Per Avetrana, Fragagnano, Leporano, Manduria, Maruggio, Pulsano e Torricella l’aliquota riferita all’ecotassa regionale, sempre che sia applicata nel 2015 (sinora vi sono stati sempre e solo dei rinvii), sarebbe di ben 25,82 euro per tonnellata. All’eventuale applicazione dell’ecotassa, si aggiungerebbe la lievitazione dei costi che c’è già stata nell’ultimo anno, a causa della chiusura della discarica di Manduria e al conseguente conferimento dei rifiuti nell’impianto di Massafra, che ha comportato un costo quasi triplo per lo smaltimento e un aumento non indifferente di costi per il trasporto.

Fra i dati indicati dal Movimento 5 Stelle nel corso del recente convegno, anche le percentuali di differenziata prodotte nell’ultimo anno: Avetrana 8,3%; Fragagnano è all’8,36%; Leporano al 14,84%; Maruggio al 14,46%; Pulsano al 4,11%; Torricella allo 0,73%. Non è invece indicata la percentuale raggiunta da Manduria, poiché i dati comunicati alla Regione Puglia mese per mese non sono completi. Manca il dato dell’indifferenziato prodotto nel mese di luglio del 2014 e, pertanto, il 15,6% indicato dalla tabella non è corretto.

Si spera che con la gara per l’individuazione del gestore unico, la raccolta differenziata nei nove comuni possa subire un omogeneo impulso.

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