La provincia di Taranto, pur producendo poco meno di 300mila tonnellate di rifiuti all’anno, ne smaltisce 426mila
Quindici discariche attive in Puglia, che smaltiscono un milione e 283mila tonnellate di rifiuti all’anno.
Il dato si riferisce al 2013. E’ quello più recente e, quasi certamente, non si differenzierà di molto rispetto al consuntivo per il 2014. Analizzando meglio altri aspetti racchiusi in questo dato, emerge che, su quindici discariche attive, ben quattro sono ubicate in provincia di Taranto. La provincia di Foggia ne ospita tre, mentre in tutte le altre province pugliesi (Bat, Bari, Brindisi e Lecce) ne sono attive solo due.
Chiaramente, in linea con il numero delle discariche è anche quello della quantità dei rifiuti smaltiti. In Puglia svetta la provincia di Taranto, che nel 2013, pur avendo prodotto poco meno di 300mila tonnellate di rifiuti, ne ha smaltite oltre 426mila tonnellate. Questo dato corrisponde quasi al doppio della media dei rifiuti smaltiti dal 2009 al 2012.
Al secondo posto c’è la Bat con poco meno di 300mila tonnellate di rifiuti smaltiti. Oltre la soglia delle 200mila tonnellate c’è poi solo Foggia (206mila). Decisamente più distanziate Brindisi (154mila tonnellate), Lecce (115mila) e Bari (appena 84mila).
La geo-politica relativa allo smaltimento dei rifiuti, insomma, penalizza enormemente la provincia di Taranto.
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