giovedì 28 novembre 2024


15/04/2015 21:52:44 - Manduria - Attualità

L’intervento del dott. Cocco in un recente convegno

Gli ambulatori ultraspecialistici dedicati di “Cardioncologia, Ipertensione Arteriosa, Scompenso Cardiaco” e di “Prevenzione e terapia precoce dei Tumori Gastrointestinali” rappresentano un valore aggiunto dell’ospedale “Marianna Giannuzzi”, e, pertanto, vanno salvaguardati e potenziati.
E’ quanto convenuto nel corso di un recente convegno promosso dalla Struttura Complessa della Cardiologia e Utic di Manduria, dal Comune di Manduria e dalla Asl di Taranto, che ha visto fra i relatori anche l’assessore regionale alla Sanità, Donato Pentassuglia, e il direttore generale della Asl ionica, Stefano Rossi.
A relazionare sull’attività degli ambulatori di Cardioncologia, Ipertensione Arteriosa e Scompenso Cardiaco è stato il direttore facenti funzioni della struttura complessa di Cardiologia e Utic del “Giannuzzi”, Francesco Cocco.
L’ambulatorio di Cardioncologia svolge attività cliniche rivolte a pazienti sottoposti a trattamento antitumorale. Si pone l’obiettivo di riconoscere la cardiotossicità in una fase molto iniziale e asintomatica, per poter così impostare terapie preventive o trattamenti curativi in tempi molto precoci. Segue, più nello specifico, pazienti con patologie cardiovascolari che presentano una patologia neoplastica e pazienti con patologia neoplastica che presentano patologie cardiovascolari o complicanze delle terapie antineoplastiche.
Fondamentale è dunque la sinergia fra il cardiologo e l’oncologo, categoria medica rappresentata, nel corso del convegno, dal direttore del Dipartimento di Oncoematologia della Asl di Taranto, Salvatore Pisconti, e dal responsabile dell’Unità Operativa di Oncologia del “Giannuzzi”, Cosimo Brunetti. Il cardiologo e l’oncologo collaborano nella diagnosi precoce delle Disfunzioni, nella diagnosi dell’Ipertensione Arteriosa, nella diagnosi della TEP, nella diagnosi della Cardiopatia Ischemica e nella Terapia delle Complicanze.
Di fondamentale importanza nel campo della prevenzione sanitaria, oltre che nella cura delle malattie, anche i laboratori sull’Ipertensione Arteriosa (al “Giannuzzi” opera un esclusivo centro sulla genetica dell’Ipertensione) e sullo Scompenso Cardiaco, sulla cui attività ha riferito il dott. Cocco.
«Questi ambulatori nascono dalla necessità di fornire prestazioni ancora più specifiche, in tempi congrui con la patologia di riferimento» ha affermato il dott. Cocco. «Fondamentale è lo sviluppo della sinergia tra ospedale e territorio (che coinvolge la Cardiologia ospedaliera, l’attività di ricovero e terapia, l’attività ambulatoriale e la Cardiologia del territorio), e la sensibilizzazione verso la prevenzione attraverso stili di vita corretti (non fumare, praticare attività fisica, corretta alimentazione, controllo dei fattori di rischio cardiovascolari)».
I risultati di tutta quest’attività e in particolare della professionalità degli operatori sanitari non tardano a maturare. Dall’indagine dell’Agenas riferita al 2013, ad esempio, è scaturito che la struttura di Cardiologia dell’ospedale “Marianna Giannuzzi” di Manduria è la prima in Puglia per la cura dell’infarto: si registra, infatti, il minor numero di decessi.
«Stiamo utilizzando al meglio le risorse disponibili: umane, strutturali e strumentali» ha concluso il dott. Francesco Cocco. «E’ importante conoscere i problemi per affrontarli nel miglior modo possibile».
Con un incremento della dotazione organica, a nostro avviso, si consentirebbe alle equipes sanitarie di lavorare con un pizzico di serenità in più.

 

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E’ in rete la sesta puntata del “Prudenzano News”
“Miki Formisano, un uomo in un corpo di donna con una storia da raccontare”










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