Gli studenti hanno fatto da guida nelle visite
Successo della manifestazione “Chiese aperte 2015”, promossa da Acheoclub nell’ambito del “Maggio Archeoclub 2015”.
A differenza delle precedenti edizioni, domenica scorsa a far da guide nella visita delle varie chiese della città (S. Lucia, S. Giuseppe, della Madonna del Carmine, della chiesa Madre, S. Cosimo, dell'Immacolata e di S. Leonardo) sono stati gli studenti della classe IIIA ad indirizzo turistico dell’istituto tecnico “Einaudi” e gli alunni della classe VB della scuola primaria “Don Bosco”. Sono stati loro ad illustrare gli aspetti artistici delle strutture religiose, le opere d’arte più significative ivi contenute, eventi e tradizioni legati alla storia di Manduria.
«Il merito del successo dell’iniziativa va ascritto ai giovani attori e alle loro famiglie, ai capi d’istituto che l’hanno sostenuta e, soprattutto, ai docenti Clelia Nigro e Rosetta Fanuli, in quanto artefici di una modalità di insegnamento assolutamente all’avanguardia» sostiene Pietro Brunetti di Archeoclub. «Esse hanno dimostrato che la scuola non può più vivere nel chiuso delle aule, dove spesso si respira letteralmente l’aria malsana delle lunghe ore di immobilità fisica, ma deve operare anche nel contesto e in sintonia con le esigenze della società. Il popolo che la costituisce, infatti, vuole sapere, conoscere, essere informato ed essere protagonista della vita di tutti i giorni. Gli alunni che hanno fatto da guida, con impegno e passione, hanno trasmesso emozione e partecipazione ai visitatori».