Insieme alla dirigente del Servizio di Protezione Civile per la Puglia, Lucia Di Lauro, ha incontrato le decine di volontari che, provenienti anche da altre regioni italiane, sono impegnati in tutta l’area jonico-salentina della Puglia in numerosi interventi di prevenzione e di spegnimento degli incendi
Il capo della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, ha visitato il campo operativo regionale per l’antincendio boschivo allestito nella masseria Marina. Insieme alla dirigente del Servizio di Protezione Civile per la Puglia, Lucia Di Lauro, ha incontrato le decine di volontari che, provenienti anche da altre regioni italiane (fra queste, l’Emilia Romagna), sono impegnati in tutta l’area jonico-salentina della Puglia in numerosi interventi di prevenzione e di spegnimento degli incendi.
Quello di Manduria è uno dei due presidi avanzati attivati in Puglia al fine di prevenire ed intervenire tempestivamente in aree potenzialmente soggette ad incendi boschivi e di interfaccia. Nato dalla volontà del Servizio Protezione Civile della Regione Puglia, in collaborazione con il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile e le Riserve Naturali Regionali del Litorale Tarantino Orientale, è un campo gemellato con quello di Jacotenente, nella foresta Umbra, attivo dal 2008.
«Il sistema funziona quando tutte le componenti fanno la propria parte» ha affermato il capo nazionale della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, ringraziando i volontari presenti. «Un sistema efficiente ed efficace, che si basa sul volontariato, una risorsa importantissima che tanti altri Paesi europei ci invidiano. Questa presenza a Manduria è un messaggio che vogliamo dare alla gente: siamo presenti in forma preventiva, in un territorio che si vuole tutelare».
Masseria Marina è stata scelta come base operativa per la Puglia meridionale, tenuto conto della ubicazione logistica che consente di poter intervenire con le squadre AIB in tutta l’area jonico-salentina e anche perché questa struttura insiste in un’area caratterizzata dalla eccezionale valenza naturalistica e dall’elevato rischio incendi.
«La scelta di Manduria si è rivelata strategicamente azzeccata» ha poi aggiunto Lucia Di Lauro. «Speriamo di poterla replicare anche il prossimo anno. Come prevenire gli incendi? Abbiamo chiesto all’Unione Europea dei finanziamenti per poter attuare dei mezzi di prevenzione che hanno avuto successo nel Gargano. Intendiamo posizione delle vedette di avvistamento e delle videocamere, al fine di poter cogliere sul fatto i piromani, ma anche di poter allertare le squadre di intervento in tempo reale».
Da parte sua, il sindaco di Manduria, Roberto Massafra, ha offerto la disponibilità a migliorare ricettivamente la struttura se si avrà la certezza di poter far diventare permanente questo campo.
Numerose le autorità presenti: il Prefetto Umberto Guidato e i vertici provinciali e locali delle forze di Polizia, dei Vigili del Fuoco e della Guardia Forestale.