Giovedì propongono, insieme ad altre associazioni, il “No Scarico Summer Party”
Un gruppo di ragazzi liberi, uniti dalla voglia di cambiare e migliorare il territorio, riuniti da un acronimo scelto per denominare la loro associazione: L.U.A.
«Libertà, Unione, Azione: tre concetti che si sono volatilizzati nei giorni nostri» si legge in un post del loro profilo facebook. Avendo come comun denominatore una coscienza critica, ma al tempo stesso la voglia di partecipare e di contribuire al rilancio del proprio territorio, questi ragazzi, dimostrando un alto livello di responsabilità e di maturità in considerazione alla loro età, da mesi promuovono lodevoli iniziative.
La più recente si è tenuta nei giorni scorsi. Subito dopo l’incendio che ha distrutto circa venti ettari di macchia mediterranea nell’area della Salina dei Monaci, dai ragazzi della “L.U.A.” è partito l’invito a “ripartire, non solo con le parole”.
«Abbiamo partecipato all’evento organizzato dal presidio “La Tramontana”, pulendo parte della Salina dei Monaci» fanno sapere questi ragazzi attraverso i social network, come si può anche vedere dal collage di fotografie. «Questo è quello che piace a noi: meno parole e più attività. A pochi giorni dal tragico incendio si riparte così tutti insieme».
Un altro argomento che questi ragazzi hanno molto a cuore è la lotta contro lo scarico in mare dei reflui del depuratore. Per continuare a sensibilizzare la gente, hanno deciso di promuovere un mega evento live, con esibizioni musicali e interventi sull’argomento: avrà luogo giovedì 6 agosto in piazza delle Perdonanze, a San Pietro in Bevagna.
«In collaborazione con il comitato “Io Amo San Pietro in Bevagna” e con la Pro Loco di Manduria e grazie al patrocinio del Comune di Manduria, stiamo organizzando un evento pubblico di finalità sociale: il “No Scarico Summer Party”. Alla buona musica, offerta da ospiti d’eccezione quali Dj Wender, Fido Guido, Treble e Rocky GanjaVox, Dope Dose, Luka l’aedo & kalum, Dj Marietto e Cristiano Erario, si alterneranno numerosi interventi e discussioni su tematiche sociali e ambientali purtroppo di stretta attualità per il nostro territorio, quali, ad esempio, il problema del costruendo depuratore consortile che prevede lo sversamento in mare dei reflui. L'obiettivo della serata è quindi non solo divertimento, ma anche e soprattutto informazione e sensibilizzazione, che trasformeranno per una sera San Pietro in Bevagna in un punto di incontro da cui partire. Vogliamo continuare a tenere alta l’attenzione sullo scarico a mare presso le nostre marine».