Si chiama Polifab ed è stato creato per fornire le tecnologie necessarie allo sviluppo di applicazioni in fotonica, micro e nanoelettronica, biotecnologie con l’integrazione di materiali avanzati e nanotecnologie
Il manduriano Andrea Lacaita direttore del nuovo centro per le micro e le nano fabbricazioni del Politecnico di Milano.
Si chiama Polifab ed è stato creato per fornire le tecnologie necessarie allo sviluppo di applicazioni in fotonica, micro e nanoelettronica, biotecnologie con l’integrazione di materiali avanzati e nanotecnologie.
«Obiettivo di Polifab è quello di mettere a disposizione della comunità accademica, e delle aziende, delle infrastrutture di realizzazione di micro sistemi» sono le parole del direttore di questo centro del Politecnico di Milano, Andrea Lacaita. «Sostanzialmente si tratta lavorazioni alla micro e nanoscala che permettono di concepire nuovi componenti che rendono più intelligenti, più efficienti e compatti tutti i dispositivi che pervadono la nostra quotidianità.
Polifab mette a disposizione per altro una base manifatturiera che permette a delle idee innovative di diventare prodotto e, da questo punto di vista, è sicuramente stimolante per il tessuto manifatturiero circostante».
Situato nel Campus Leonardo in via Colombo a Milano, Polifab è dotato di una cleanroom di 370 metri quadrati, circondata, a sua volta, da un insieme di laboratori che operano nei campi della fotonica integrata, del fotovoltaico, della biosensoristica, della spintronica, dell’elettronica organica e della strumentazione elettronica integrata.
Un centro di vitale importanza, dunque, per lo sviluppo di idee innovative per il settore produttivo, la cui direzione, affidata ad Andrea Lacaita, è un ennesimo riconoscimento per le sue indubbie capacità.