mercoledì 27 novembre 2024


14/09/2015 18:53:47 - Manduria - Attualità

Silp Cgil: «Questa data si avvicina pericolosamente nel più assordante silenzio di tutti gli enti e delle autorità competenti, ai quali chiediamo di informarci sullo stato attuale della vicenda»

 
«La proroga alla data dello sfratto del Commissariato di Polizia di Manduria dagli attuali locale sta per scadere: il termine ultimo è quello del 15 aprile del 2016. Questa data si avvicina pericolosamente nel più assordante silenzio di tutti gli enti e delle autorità competenti, ai quali chiediamo di informarci sullo stato attuale della vicenda».
Rosario Lima, segretario generale provinciale del Silp Cgil di Taranto, torna a manifestare le proprie preoccupazioni sul futuro del Commissariato di Polizia di Manduria.
«C’è un provvedimento di sfratto che incombe sin dal luglio del 2014» ricorda Lima. «Inizialmente si apprese delle difficoltà dell’Amministrazione di Manduria di reperire degli altri locali, tanto che altri Comuni della zona avanzarono la proposta di ospitarlo nel proprio territorio. Successivamente sono stati individuati i locali che ospitavano la Pretura, attualmente inutilizzati (se non in minima parte), come futura sede del Commissariato (a nostro avviso potrebbero ospitare anche la Polizia Stradale, producendo in tal modo un ulteriore risparmio).
Alla fine dello scorso anno, fummo informati che l’Agenzia del Demanio aveva manifestato disponibilità a sostenere tutti i costi di ristrutturazione dell’immobile individuato dal Comune di Manduria, a patto che l’Amministrazione cedesse l’immobile allo Stato in comodato d’uso gratuito per un congruo numero di anni. Il lieto fine sembrava finalmente raggiunto quando il Comune di Manduria, nei primi mesi del 2015, deliberò questa soluzione.
Esprimemmo gioia e soddisfazione, ma purtroppo, ad oggi, la vicenda è tutt’altro che risolta. La procedura di sfratto non è stata interrotta: è stata concessa una proroga, che scade il prossimo 15 aprile. Una data che si avvicina, senza che siano state prodotte delle novità.
Rinnovando le pregresse preoccupazione e gli appelli affinché si proceda realmente a risolvere la questione in modo positivo e definitivo» si chiude l’intervento di Rosario Lima, «chiediamo ad enti e autorità di informarci sugli sviluppi dell’iter procedurale ed esprimiamo l’auspicio che il neo assegnato questore, dottor Stanislao Schimera, prosegua, sull’argomento, il lavoro iniziato dal suo predecessore».










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