La soddisfazione dell’assessore Gregorio Curri
Non più un sogno. La gara d’appalto del progetto di rigenerazione urbana, che interesserà due grandi quartieri periferici della città: “Sant’Antonio” e “Santa Gemma Galgani”, è stata aggiudicata. Prevede un investimento di 6 milioni di euro, somma stanziata dalla Regione Puglia.
«Questo intervento contribuirà a mutare radicalmente il volto urbanistico dei due quartieri e, certamente, nel lungo periodo, anche dell’intera Manduria» afferma l’assessore ai Lavori Pubblici, Gregorio Curri. «Già nel corso del convegno tenutosi durante la Fiera Pessima, ebbi modo di dichiarare, nell’introdurre e illustrare il percorso progettuale, le finalità prefissateci e le modalità di esecuzione, nonché la mia soddisfazione nel presentare proprio in quella sede (la Fiera Pessima, massima manifestazione cittadina), la conclusione del lungo percorso progettuale e l’inizio di quello esecutivo. Tutto questo in presenza dell’ingegnere Francesco Nicchiarelli, progettista capo dell’intervento in questione, che ne illustrò minuziosamente i criteri progettuali, snocciolandolo in tre interventi principali: recupero e trasformazione del rudere attualmente esistente in sede del Municipio; riqualificazione naturalistica dell’area incolta della zona, con la creazione di zone verdi e d’incontro; riqualificazione degli spazi urbani».
Il rudere attualmente esistente era stato concepito, oltre vent’anni fa, per creare un complesso polivalente a servizio del quartiere. Come spesso accade in questo settore, i lavori si interruppero e la struttura grezza è rimasta in uno stato di completo abbandono. Ora sarà recuperata per essere trasformata nella nuova residenza del municipio.
«La “Lista Girardi”, di cui io faccio parte, ha scommesso da sempre su questo progetto, avviato dall’Amministrazione Tommasino nell’estate del 2011, con il conferimento dell’ incarico per la redazione del progetto preliminare dell’intera zona» ricorda ancora l’assessore Curri. «Dopo un iter di quasi quattro anni, con tutti i suoi step e le sue lungaggini burocratiche
(ammissione da parte della Regione della proposta del Comune di Manduria, positivamente classificata al sesto posto; indizione gara d’appalto per l’affidamento dell’incarico di progettazione definitiva ed esecutiva; approvazione del progetto definitivo e poi del progetto esecutivo; indizione gara mediante procedura aperta, da aggiudicare secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa), finalmente, il 21 settembre scorso s’è avuta l’aggiudicazione definitiva all’associazione fra imprese Apulia srl e Pi-Group di Gravina di Puglia».