giovedì 28 novembre 2024


04/10/2015 09:23:09 - Manduria - Attualità

L’attore Massimo Zaccaria e il musicista Goffredo Smeets metteranno in scena la performance teatrale dal titolo “Il cavallo di legno”, tratta dall’Iliade di Omero

 
L’Archeoclub di Manduria porta il teatro al parco archeologico della civiltà messapica.
Dopo il successo dell’evento estivo “Notti di luna piena al Parco”, sviluppatosi da giugno a settembre, grazie all’iniziativa di Archeoclub, oggi, l’attore Massimo Zaccaria e il musicista Goffredo Smeets metteranno in scena la performance teatrale dal titolo “Il cavallo di legno”, tratta dall’Iliade di Omero.
Sullo sfondo suggestivo dei resti dell’antica città messapica, saranno narrate le vicende del cavallo di Troia, la trappola che Ulisse escogitò per distruggere la leggendaria città. Voce narrante è quella del personaggio di Demodoco, il quale conduce il pubblico in un viaggio tra gli dei e gli eroi del passato e le tracce che hanno lasciato nel presente.
Il racconto, accompagnato dalle musiche di Goffredo Smeets eseguite al banjo, approfondisce la delicata e sempre attuale tematica della guerra, attraverso la rilettura dell’episodio epico tramandatoci da Omero.
«Qualche anno fa ho provato a domandarmi quali sono le origini, le primi radici di Cisternino» racconta Massimo Zaccaria. «Durante la ricerca ho scoperto (almeno secondo qualche leggenda) che il nome di Cisternino deriverebbe da “Cis-Sturninum”, al di qua di Sturnio, antico centro iapigio nei pressi di Ostuni che aveva preso la denominazione da Sturno, compagno dell’eroe omerico Diomede, scampato alla guerra di Troia.  E’ la leggenda di questo personaggio che mi ha portato ad ideare questa lettura scenica, tratta dall’opera di Omero .
Questo racconto, accompagnato dalle musiche di Goffredo Smeets, non solo vuole omaggiare l’origine del nome di Cisternino e rappresentare il momento epico ma vuole, anche, toccare una tematica particolare profonda come quella della guerra».
Nel 2007 Massimo Zaccaria ha vinto il premio come Attore Giovane Talento con lo spettacolo “Il Minotauro” di F. Dunrematt e nel 2009 è stato finalista al Premio Scenario per “Ustica 09” con “La cisterna”, scritto e diretto da Salvatore Arena.
Lo spettacolo ha esordito lo scorso agosto, in occasione della mostra “Iconografia dello Spirito Iconografia della Ragione” allestita nel Museo e Area Archeologica di Cisternino, ed è stato ideato anche con l’obiettivo di poterla rappresentare in tutte le aree archeologiche situate in Italia.
L’Archeoclub di Manduria ha il piacere di presentare “Il cavallo di legno” come performance introduttiva alle visite di domenica 4 ottobre all’interno del Parco Archeologico delle Mura Messapiche.
L’evento si articola in due turni: il primo è fissato per le ore 10.30, il secondo per le ore 11.30.
Per info e prenotazioni: 3312565635.










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