mercoledì 27 novembre 2024


28/10/2015 11:56:31 - Manduria - Attualità

L’assessore Toma: «Ai 20mila euro offerti dall’azienda organizzatrice per l’organizzazione di eventi collaterali, si sommeranno altri 20mila euro stanziati dal Comune»

 
Per il terzo anno consecutivo, l’azienda campana RRT di Antonio Molettieri organizzerà la Fiera Pessima. La commissione giudicatrice della gara, dopo aver comparato le tre offerte pervenute (hanno partecipato anche la “Augusto Izzo” srl, che ha sede a Mercato San Severino, in provincia di Salerno, e l’azienda “Publivela” di Galatina), ha ritenuto più vantaggiosa e più competitiva quella dell’azienda che ha sede a Montemarano, in provincia di Avellino, che ora potrà concentrarsi nell’organizzazione dell’edizione 2016 della rassegna marzolina nelle condizioni ideali: avrà a disposizione circa cinque mesi.
«La gara prevedeva l’assegnazione dell’organizzazione per un anno, ovvero il 2016, con il contratto estendibile all’anno successivo (2017), se le valutazioni a consuntivo della prossima edizione saranno positive» spiega l’assessore alle Attività Produttive, Paride Toma. «E’ fondamentale avere a disposizione tutto questo tempo al fine di poter pianificare in ogni dettaglio l’organizzazione della rassegna fieristica. Di solito, in passato, si arrivava sempre col fiatone. Quest’anno abbiamo voluto anticipare i tempi, sorprendendo, in qualche modo, anche le aziende che di solito concorrono alla gara per l’aggiudicazione dell’organizzazione».
L’assessore Toma si sofferma su uno degli aspetti positivi della gara d’appalto appena espletata.
«Il bando prevedeva che le aziende partecipanti avrebbero dovuto stanziare almeno 10.000 euro come somme destinate all’organizzazione degli eventi collaterali (ad esempio, convegni, spettacoli, concerti..)» ricorda l’assessore alle Attività Produttive. «Erano state previste delle premialità per ogni mille euro offerti in più dalle aziende per questo aspetto della Fiera. Ebbene, la ditta che si è aggiudicata la gara ha addirittura raddoppiato la somma: invece di 10mila euro, ne ha offerte 20mila. Chiaramente, questa cifra consentirà all’Amministrazione, che quest’anno (a differenza del passato) avrà carta bianca sulla scelta di ogni evento, di disporre di maggiori margini organizzativi. Non solo. Abbiamo già stanziato, attraverso una regolare delibera, altri 20mila euro di fondi comunali per integrare la cifra. Avremo, ovvero, a disposizione 40mila euro. Con questa somma, potremmo anche decidere di avvalerci, per l’organizzazione del programma, di un direttore artistico.
Già dai prossimi giorni inizieremo a confrontarci per scegliere le tematiche che caratterizzeranno la convegnistica della Fiera, mentre l’azienda potrà iniziare a contattare le ditte espositrici».










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