Si svolgeranno il 5 dicembre a Tenerife
Missione compiuta!
Il settantenne culturista manduriano Pino Buccolieri ha vinto a Cosenza la selezione del concorso “Mister e Miss Universo 2015”, acquisendo così il diritto a partecipare alle finali mondiali della manifestazione, in programma il 5 dicembre prossimo a Tenerife, in Spagna.
Una soddisfazione enorme per il “Pino sempre verde” di Manduria, che, dopo mezzo secolo di carriera agonistica, continua a essere in forma smagliante: muscoli scolpiti in ogni zona del corpo, da far invidia anche a tanti ventenni. Ma c’è un particolare che rende ancora più orgoglioso l’atleta manduriano.
«Avrei dovuto concorrere nella categoria over 70» ci racconta Pino Buccolieri. «Ma gli organizzatori calabresi del concorso hanno invece deciso di far convergere in un’unica categoria i cinquantenni, i sessantenni e i settantenni».
In altre parole, Buccolieri ha dovuto misurarsi anche con atleti di età inferiore di quasi venti anni: un handicap, insomma, notevole, che avrebbe potuto “smontare” chiunque.
«Sono entrato nel palco con la convinzione di farcela ugualmente» prosegue Buccolieri. «Mi ero preparato puntigliosamente per questo appuntamento agonistico: tre ore al giorno di allenamenti, accompagnate da una alimentazione rigorosamente sana. Ero pertanto fiducioso sulle mie possibilità e il verdetto della giuria mi ha dato ragione: sono riuscito a sconfiggere anche i concorrenti molto più giovani di me».
Buccolieri sconfigge gli avversari, ma, anche e soprattutto, l’età anagrafica. Per lui gli anni sembrano non passare mai. A settant’anni, festeggiati a settembre, continua a conservare un fisico smagliante, unitamente ad una salute di ferro.
«Quando solo salito sul gradino più alto del podio, ho ripercorso nella mia mente, in pochi secondi, l’intera mia carriera: ho potuto constatare come i tanti sacrifici compiuti in quasi cinquant’anni continuano ad essere ripagati, non solo con questi pur prestigiosi riconoscimenti agonistici, ma anche con la salute del corpo che la cultura fisica, quella genuina, garantisce».
A distanza di trent’anni esatti, Pino Buccolieri, che ama paragonarsi ad una tigre, tornerà dunque a “ruggire” fuori dai confini italiani.
«Nel 1985 conquistai ben cinque medaglie in una concorso internazionale in Svizzera. Fra poco meno di un mese» conclude il campione manduriano, «avrò la possibilità di gareggiare, a Tenerife, in Spagna, per vincere il titolo mondiale. E, lo spero, per scrivere una pagina indelebile dello sport manduriano».