Un gazebo in piazza per informare i passanti sull’urgenza del problema
I Verdi stamani in piazza a Manduria per «ricordare alla gente l’unica guerra possibile ed utile è quella ai cambiamenti climatici».
Oggi, mentre a Parigi i governanti di tutti i Paesi si riuniranno per la 21ª conferenza sul clima, in tutto il mondo, in migliaia di città, le persone scenderanno in piazza e marceranno per chiedere a chi ci governa di agire subito, approntando delle strategie serie per contrastare il riscaldamento globale, cioè per invertire quella tendenza all’aumento della temperatura che è stato per troppo tempo sottovalutato. I Verdi allestiranno, in Piazza Garibaldi, a partire dalle ore 10, un gazebo per informare i passanti sull’urgenza del problema.
«Le precedenti conferenze sul clima non hanno prodotto altro che proclami e dichiarazioni di principio, che poco hanno influito sulle politiche energetiche e industriali dei vari Paesi» sostengono i Verdi. «Nessuna seria misura è stata sinora adottata per ridurre le emissioni climalteranti, a partire da quelle derivanti dalla combustione di idrocarburi e fossili. Nessun governo ha avuto sinora la forza di contrastare le potenti lobby del petrolio né di imporre ai propri cittadini un netto cambiamento degli stili di vita. Quello di Parigi è un summit “al ribasso”, in quanto si pone un obiettivo minimale: quello di contenere l’aumento della temperatura entro i due gradi centigradi. Ma un aumento della temperatura di poco inferiore ai due gradi avrà comunque delle conseguenze gravissime dovute allo scioglimento dei ghiacciai, con conseguente innalzamento del livello dei mari, e alla desertificazione di vaste zone del pianeta».