Ancora una volta l’associazione dei cultori delle radici storiche della città dimostra il proprio amore e il proprio impegno per la struttura che ingloba le testimonianze della civiltà messapica e l’attenzione per i diversamente abili
La sezione di Manduria di Archeoclub d’Italia consegna quindici pannelli didascalici e quattro rampe per disabili da installare all’interno del parco archeologico della città messapica.
Ancora una volta l’associazione dei cultori delle radici storiche della città dimostra il proprio amore e il proprio impegno per la struttura che ingloba le testimonianze della civiltà messapica e l’attenzione per i diversamente abili, che devono essere messi nelle condizioni di poter visitare il parco.
«L’Archeoclub d’Italia, nell’ambito della valorizzazione e fruizione dei beni culturali del nostro territorio, dopo aver ultimato l’installazione delle targhe didascaliche delle opere d’arte presenti in nove chiese di Manduria, ha consegnato, nei giorni scorsi, alla presenza dell’arch. Sergio Ludovico, funzionario del Comune di Manduria, quindici pannelli didascalici con custodie, installati nei vari punti del parco, che illustrano gli aspetti salienti dell’antica città messapica» rende noto, in un comunicato, il presidente della sezione manduriana di Archeoclub, Sergio De Cillis. «I relativi testi sono anche in inglese e per ipovedenti. Sono state consegnate anche quattro rampe in alluminio mobili per consentire l’accesso e la visita ai disabili.
Tale materiale è stato progettato e installato a cura dell’Archeoclub, in collaborazione con l’Anfass di Sava, ed ha avuto il sostegno finanziario della “Fondazione con il Sud”. L’installazione è stata autorizzata dal Comune e dalla Soprintendenza Archeologica della Puglia».