mercoledì 27 novembre 2024
Prima dell’incontro pubblico in programma domani alle 18, nell’aula consiliare, domani pomeriggio la dott.ssa Serra sarà ospite dell’istituto comprensivo “Francesco Prudenzano”. E’ una “eco-dottoressa” che fa parte dell’Associazione Medici per l’Ambiente e che è interprete delle preoccupazioni dei tarantini sulle conseguenze dell’inquinamento
Raccontare le storie di una terra ricattata, mortificata e disperata, come quella che circonda la città di Taranto, in
cui un posto di lavoro viene pagato in termini di salute, accende la voglia di raccogliere e di trasformare il profluvio di lamenti, che scaturisce dal soffocamento, acre, diffuso e quotidiano, in un potente coro di voci di riscatto.
cui un posto di lavoro viene pagato in termini di salute, accende la voglia di raccogliere e di trasformare il profluvio di lamenti, che scaturisce dal soffocamento, acre, diffuso e quotidiano, in un potente coro di voci di riscatto.Di questo coro fa parte anche Mariagrazia Serra, che a Taranto fa il medico e ascolta storie, che spesso vanno al di là del mero problema per cui i pazienti si trovano seduti li, dinanzi a lei, sulla sedia del suo ambulatorio. Le persone le raccontano della loro situazione di lavoro, le confidano i loro dubbi, le parlano della rabbia e della rassegnazione… Meno spesso della speranza che qualcosa, prima o poi, possa cambiare.
La dott.ssa Mariagrazia Serra è interprete e portavoce delle preoccupazioni dei tarantini in vari modi. Ha aderito all’Isde, associazione di Medici per l’Ambiente, ed è in lotta, da anni, affinchè la salute della gente di Taranto non sia più minacciata dalle ciminiere delle grandi industrie. In questa sua lotta, appassionata e sincera, è stata anche ascoltata dal Senato in un’audizione in cui ha tratteggiato, con grande efficacia, quella cappa di diossina che opprime la città dei Due Mari.
Si è anche cimentata, con successo, nella scrittura di un testo teatrale, intitolato “Vi racconto mio figlio” (la cui trama tratta l’inscindibile binomio ambiente-salute) e in una raccolta di eco poesie (intitolata “Canzoni di rabbia, d’amore di città”), il cui ricavato è stato utilizzato per realizzare uno spazio per i bambini del quartiere Tamburi).
Il suo obiettivo è sempre quello di dimostrare che la salute e l’infanzia rappresentano un vero e proprio patrimonio universale.
La dott.ssa Serra sarà ospite dell’istituto comprensivo “Prudenzano” domani (giovedì), alle ore 16. Nell’ambito delle attività del laboratorio di giornalismo risponderà ai quesiti dei nostri studenti. Poi, alle 18, terrà, su iniziativa dei Verdi, una relazione nell’aula consiliare.
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