Solo nella provincia di Lecce si registra un’incidenza di questo cancro per gli uomini più alta di quella di Manduria: 83,4 malati ogni 100mila abitanti
L’incidenza del tumore al polmone per gli uomini a Manduria è la più alta nell’intera provincia di Taranto, capoluogo compreso.
Sarebbe sufficiente solo questo dato, indicato giovedì sera dal rappresentante manduriano dei Verdi, Gregorio Mariggiò, per giustificare la richiesta di avvio di un’indagine epidemiologica.
Sull’intera provincia di Taranto, l’incidenza media del tumore al polmone registrata è di 65,3 malati ogni 100mila abitanti per i maschi e di 9,3 malati ogni 100mila abitanti per le femmine. Per la sola città di Taranto si registrano 79,9 malati ogni 100mila abitanti per i maschi e 13,5 malati ogni 100mila abitanti per le femmine. Per la città di Manduria la proporzione indica responsi davvero allarmanti: 81,3 malati ogni 100mila abitanti per i maschi (1,4 in più di media) e 8,0 malati ogni
100mila abitanti per le femmine. Solo nella provincia di Lecce si registra un’incidenza di questo cancro per gli uomini più alta: 83,4 malati ogni 100mila abitanti.
Il dato più basso per gli uomini è quello di Martina Franca: 38,6 malati ogni 100mila abitanti. Quello più basso per le donne è invece quello Grottaglie, con 3,1 malati ogni 100mila abitanti.
Più alta della media della provincia e del capoluogo Taranto l’incidenza delle leucemie: per gli uomini 16,5 malati ogni 100mila abitanti (solo Martina e Massafra hanno un dato superiore) e 17,1 malati ogni 100mila abitanti per le femmine (è inferiore solo a Ginosa).