20mila euro donati da un benefattore; la restante somma stanziata dal Comune
Verso il restauro di cinque pitture murali del Calvario, monumento forse unico al mondo, realizzato nella seconda metà del XIX secolo da Giuseppe Renato Greco, un artigiano che dedicò tutta la propria esistenza alla costruzione e alla manutenzione dell’opera.
Con abilità, utilizzò frammenti e pezzi di ceramiche, maioliche e porcellane, con i quali realizzò le varie tappe della Passione.
Ancora una volta decisiva è stata la sinergia fra un privato (in questo caso un benefattore) e l’ente pubblico, che contribuiranno a coprire le spese. L’opera sarà realizzata dalla qualificata restauratrice di Lecce Adriana Falco, la quale ha già presentato un preventivo di spesa, che ammonta a 33.550 euro.
Parte di questa somma (esattamente 20mila euro) è stata consegnata nel maggio del 2015 dal benefattore, che intende restare anonimo, all’arciprete di Manduria, mons. Franco Dinoi. Donazione espressamente finalizzata al restauro delle cinque pitture murali.
L’altra parte (13.550 euro) è stata stanziata, nei giorni scorsi, dalla giunta comunale, che aveva stornato i soldi al momento del varo dell’assestamento di Bilancio.
In tutto questo frangente, il progetto ha ottenuto l’o.k. da parte della Soprintendenza alle Belle Arti. Non appena mons. Dinoi presenterà il progetto esecutivo dell’opera, i lavori potranno iniziare.