sabato 30 novembre 2024
Il lavoro è stato scritto e diretto da Alessandro Zizzo
Il cortometraggio “La morte del sarago”, prodotto dal manduriano Gregorio Mariggiò, si è classificato al primo posto nel concorso “Premio Associazione Italiana di Oncologia Medica”. Il lavoro, scritto e diretto da Alessandro Zizzo, è stato ritenuto il miglior cortometraggio di nazionalità italiana nella sezione “Oncologia e cinema” da una giuria formata da pazienti, advocates, medici, psicologi, giornalisti, attori, registi e infermieri, presieduta dall’attore, regista e sceneggiatore Sergio Rubini, con l’avallo del presidente AIOM Carmine Pinto.
La premiazione avrà luogo venerdì 28 ottobre, dalle 18.30 alle 20.30, presso l’auditorium del Marriot Park Hotel di Roma, nell’ambito del XIII congresso nazionale AIOM, nell’ambito della sessione dedicata alla comunicazione in Oncologia attraverso la cinematografia. In quella circostanza saranno proiettati e discussi i tre migliori cortometraggi del concorso.
Nel mondo complesso dell’oncologia, spesso la cinematografia ha visto come protagonisti medici, pazienti e familiari, che affrontavano sulla scena esperienze traslate dalla vita quotidiana.
“La morte del Sarago”, interpretato da Paolo Briguglia, Giorgia Sinicorni, Adelmo Togliani e la piccola Emma Blasi, è una piccola storia di provincia, incentrata su alcuni personaggi “verghiani”. È inverno, si sente soltanto il rumore del mare, quel mare che scorre nelle vene di Mario, che in questo posto è nato e cresciuto, così come un sarago, che in mare nasce e vive. Ma può succedere a un sarago, così come a Mario, di trovarsi di fronte, un giorno, un pescecane. Magari proprio mentre stai progettando il tuo futuro..
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