Tre i vini ritenuti “da molto buoni a ottimi nelle loro rispettive categorie”
La guida “Vini d’Italia 2009”, una sorta di bibbia del bere bene, curata dal Gambero Rosso – Slow Food Editore, attribuisce all’azienda Cantolio di Manduria s.c.a. come riconoscimento i famosi “2 bicchieri” che sono diventati il simbolo stesso dell’eccellenza “made in Italy”. Tra le diverse etichette presenti nella guida nella sezione Puglia, solo i tre vini presentati dall’omonima azienda hanno ottenuto lo stesso riconoscimento di “vini da molto buoni a ottimi nelle loro rispettive categorie”:
Premiati il Primitivo di Manduria doc 14 gradi 2006, Primitivo di Manduria doc 15 gradi 2005 e Primitivo di Manduria doc 17,5 gradi Dolce Naturale 2006.
Tutta la produzione Cantolio è ottenuta mediante l’utilizzo di energia elettrica, prodotta da fonte energetica rinnovabile (Fotovoltaico).
Il tutto viene sostenuto dall’impiego dei moderni metodi di lavorazione che garantiscono l’assoluta qualità e la totale genuinità del prodotto finale con un occhio di riguardo alla tutela dell’ambiente.
La cantina si è costituita agli inizi degli anni Sessanta per mano di un ristretto e affiatatissimo gruppo di coraggiosi viticoltori che cominciarono a trasformare le loro uve con l’obiettivo di soddisfare le necessità di un mercato che cominciava ad apprezzare e ricercare i vini corposi e robusti,dalla grande personalità. A quel tempo i soci viticoltori erano pochi, oggi sono più di 700 e continuano con grande maestria l’esperienza “legata alla tradizione” di produrre vino Primitivo di Manduria proveniente dalle province di Taranto e Brindisi, in parte dalla Marina e in parte dai tradizionali impianti ad Alberello esposti al caldo sole e all’azione benefica del Mare Jonio.
Importante riconoscimento per l’ azienda e per i soci, ma anche “per un territorio che deve e può fare meglio continuando sulla strada della qualità”.
Premiati il Primitivo di Manduria doc 14 gradi 2006, Primitivo di Manduria doc 15 gradi 2005 e Primitivo di Manduria doc 17,5 gradi Dolce Naturale 2006.
Tutta la produzione Cantolio è ottenuta mediante l’utilizzo di energia elettrica, prodotta da fonte energetica rinnovabile (Fotovoltaico).
Il tutto viene sostenuto dall’impiego dei moderni metodi di lavorazione che garantiscono l’assoluta qualità e la totale genuinità del prodotto finale con un occhio di riguardo alla tutela dell’ambiente.
La cantina si è costituita agli inizi degli anni Sessanta per mano di un ristretto e affiatatissimo gruppo di coraggiosi viticoltori che cominciarono a trasformare le loro uve con l’obiettivo di soddisfare le necessità di un mercato che cominciava ad apprezzare e ricercare i vini corposi e robusti,dalla grande personalità. A quel tempo i soci viticoltori erano pochi, oggi sono più di 700 e continuano con grande maestria l’esperienza “legata alla tradizione” di produrre vino Primitivo di Manduria proveniente dalle province di Taranto e Brindisi, in parte dalla Marina e in parte dai tradizionali impianti ad Alberello esposti al caldo sole e all’azione benefica del Mare Jonio.
Importante riconoscimento per l’ azienda e per i soci, ma anche “per un territorio che deve e può fare meglio continuando sulla strada della qualità”.