Il circolo manduriano ambientalista invita tutti a spegnere il telefonino dalle 19,30 alle 20 del 30 gennaio
«Per il circolo Legambiente Manduria, il 2010 si apre con la ferma intenzione di continuare le campagne che hanno contraddistinto la fine del 2009, fra tutte in particolare quella riguardo l’installazione di diversi ripetitori nella nostra città.
Per questo, in data 11 gennaio, il circolo ha protocollato al comune una richiesta ufficiale di convocazione di una conferenza di servizi. Appresa infatti con soddisfazione nell’incontro avuto il 15 dicembre scorso con il dott. D’Onofrio la disponibilità e l’impegno del commissario prefettizio nell’accogliere le nostre richieste, in collaborazione con i comitati di quartiere sorti spontaneamente “Barci”, “S.Gemma”, “Villaggio del Fanciullo” e “Creta”, ribadiamo la necessità ed urgenza di convocare entro la fine del mese corrente una conferenza di servizi.
Alla stessa sarà opportuna la presenza dei responsabili delle aziende interessate e alcuni tecnici da noi volontariamente messi a disposizione; l’occasione ci permetterà di discutere dell’improcrastinabilità di far attuare la legge regionale che prevede l’installazione dei ripetitori lontano da punti sensibili dell’abitato e preferibilmente nei luoghi indicati dallo stesso ente comunale.
Riteniamo importante far notare che a fronte delle 2000 firme già protocollate, le ulteriori centinaia raccolte nella giornata di domenica 20 dicembre dimostrano che la necessità di proseguire su questa via sia espressione della volontà dell’intera cittadinanza. “Legambiente Manduria” e i comitati spontanei continuano comunque ad intraprendere diverse strade e a muoversi su più fronti, solidamente decisi a non abbandonare il campo: chiediamo infatti un monitoraggio periodico dei ripetitori da parte dell’ente comunale e comunichiamo l’intenzione di organizzare appena possibile una conferenza con il prof. Angelo Gino Levis, ordinario di Mutagenesi all’università di Padova, per sensibilizzare tutta la cittadinanza in merito alle gravi conseguenze dell’inquinamento elettromagnetico.
Intanto invitiamo tutti a mostrare con noi il dissenso all’installazione di questi indesiderati ripetitori con un gesto semplice ma importante: in data 30 gennaio 2010, dalle 19,30 alle 20, ognuno di noi si impegna a spegnere il proprio cellulare per una mezz’ora di “silenzio elettromagnetico”. Un gesto che non costa nulla ma il cui valore potrebbe risultare indispensabile nella nostra tenace lotta».
Legambiente Manduria