Ecco la lettera di Luigi Morgante, che riferisce anche dell’indignazione dell’associazione Down Messapica di Manduria
«Caro Raffaele Fitto,
ti invio copia dell’e-mail della presidentessa dell’Associazione Down di Manduria, la sig.ra Dina Resta, indignata da quanto si denuncia con l’articolo pubblicato dalla Gazzetta del Mezzogiorno su un gruppo di inqualificabili e squallidi individui che hanno voluto disprezzare bambini rei di essere solo e soltanto speciali.
Chi non conosce il modo di essere e di vivere i colori della vita di un bambino down non può apprezzare il gusto e dare un senso alla propria vita perché loro sono bambini speciali per il semplice fatto che vedono in tutto quello che li circonda della bontà, perchè sono privi di malizia. Loro sono speciali perchè hanno una forte sensibilità e ti manifestano sempre il loro amore; con la loro dolcezza e il loro modo di essere così indifesi, ti incoraggiano sempre a vivere la vita.
Questi spregevoli individui, caro Ministro, hanno scritto queste infamanti e becere frasi perchè non hanno mai conosciuto un bambino down e chi ti scrive ha una splendida sorella di nome Chiara che arricchisce ogni giorno la mia vita e quella della mia famiglia.
Ti prego di essere il portavoce nel governo del dolore di tante mamme e famiglie che si sentono mortificate da questi delinquenti che vogliono rendere agli occhi della gente la diversità di bambini che sono invece solo speciali».
Con amicizia Luigi Morgante