E’ promossa da Legambiente, in collaborazione con diverse altre associazioni e con il Comune
Ritorna anche a Manduria l’operazione “Spiagge e fondali puliti – Clean up the Med”, che, promossa da Legambiente, si terrà domenica prossima in collaborazione con diverse altre associazioni manduriane (Agesci, Archeoclub. Italia Nostra, Masci, Pro Loco, Sefira, Tana del Folletto, Vas e comitato di quartiere “Don Bosco”) e grazie al patrocinio dell’Amministrazione Comunale.
«L’estate, la stagione spensierata delle vacanze, è alle porte: il tempo permette già le prime giornate in spiaggia, i primi bagni attendendo il pienone estivo» ricorda Legambeinte. «Eppure, molti scambiano ancora il mare e le spiagge per un’immensa discarica a cielo aperto, dove abbandonare impunemente i resti del pranzo, piatti, bottiglie, buste di plastiche, lattine, mozziconi di sigarette, accendini, pile scariche, pezzi di vetro che possono risultare pericolosi per i bambini. Ma pochi sanno che un mozzicone di sigaretta si degrada da un tempo che va dai 1 a 5 anni, e un sacchetto di plastica dai 100 ai 1000 anni. Gesti incivili che inquinano la costa e deturpano l’ambiente. Per questo ogni anno Legambiente da appuntamento, per l’ultimo week end di maggio, a tutti gli amanti del mare e della natura per contribuire concretamente alla tutela dell’ambiente marino.
Quest’anno, ai paladini del mare, toccherà rimboccarsi le maniche, domenica prossima, dalle ore 9, per vestire a nuovo, in arrivo della bella stagione, la spiaggia antistante torre Borraco. Scelta non casuale, poiché tale zona è spesso interessata dalla sosta “selvaggia” di camper che abusivamente usufruiscono di uno spazio non opportunamente attrezzato, per non parlare poi dell’impatto ambientale che tale presenza illegale e irrispettosa, ha sulla nostra amata costa.
Nell’occasione si chiederà all’attuale Amministrazione di Manduria di ripristinare le barriere d’accesso alla spiaggia e, laddove non fossero state previste, di crearne delle nuove, con l’obiettivo di non permettere più l’accesso e la sosta di camperisti.
Anche quest’anno ci sarà inoltre la preziosa e gradita presenza del “Diving Club – Mare del Sud”, grazie al quale non soltanto la costa ma anche i fondali marini verranno setacciati e ripuliti.
Invitiamo quindi tutti gli interessati a partecipare, aiutandoci così a ribadire che avere spiagge e mari puliti è un nostro diritto, così come potervi accedere liberamente e viverli al meglio.
Spiagge e Fondali Puliti – Clean up the Med (che si svolge contemporaneamente in 22 Paesi che si affacciano sul nostro Mediterraneo, considerato uno dei 25 angoli di biodiversità più importanti del Pianeta) vuole sensibilizzare i cittadini meno attenti e invitarli a non sporcare».
Spiagge e Fondali Puliti – Clean up the Med (che si svolge contemporaneamente in 22 Paesi che si affacciano sul nostro Mediterraneo, considerato uno dei 25 angoli di biodiversità più importanti del Pianeta) vuole sensibilizzare i cittadini meno attenti e invitarli a non sporcare».