Il manufatto biscottato dipinto in policromia e ricoperto con vetrina trasparente è sottoposto ad una seconda cottura che ha il compito di fissare i colori e rendere impermeabile e brillante la superficie
Dopo aver modellato l’argilla il manufatto ottenuto viene essiccato fino a raggiungere una durezza detta «durezza cuoio»; si ricopre con un’argilla liquida bianca, l’ingobbio, e con un attrezzo a punta, detto stilo, si tracciano i contorni degli elementi decorativi.
Successivamente i contorni tracciati si incidono o graffiano fino a far emergere l’argilla sottostante che è di colore diverso.
Il manufatto è pronto per la prima cottura che metterà in risalto la differenza di colore tra il rossastro degli elementi decorativi graffiti e il bianco di fondo dell’ingobbio.
Il manufatto biscottato dipinto in policromia e ricoperto con vetrina trasparente è sottoposto ad una seconda cottura che ha il compito di fissare i colori e rendere impermeabile e brillante la superficie. Il prodotto finale è una ceramica graffita policroma.
Le informazioni riportate sono del prof. Elio Scarciglia.