MANDURIA: SERVIZI ANTICRIMINE DELLA POLIZIA DI STATO
Gli Agenti della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di Manduria, unitamente a equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Lecce, hanno effettuato un servizio di controllo del territorio nei comuni di Manduria, Sava e Avetrana. Nel corso della predetta attività gli Agenti hanno proceduto alla verifica di un esercizio pubblico ubicato in Sava, dove si somministravano alimenti e bevande senza che il gestore avesse ottenuto regolare licenza da parte del Sindaco. Gli Agenti hanno peraltro riscontrato anomalie nella vendita di prodotti e per questa violazione è stata immediatamente contestata una sanzione amministrativa. Per l’irregolarità nella conduzione dell’esercizio il gestore verrà segnalato al Sindaco.
Ad Avetrana, invece, gli operatori hanno controllato un’agenzia di pompe funebri e hanno scoperto un internet point abusivo. Il proprietario infatti aveva installato, senza aver richiesto né ottenuto la licenza del Questore, una postazione con tre computer completi con i quali si poteva liberamente navigare in internet. Il proprietario verrà denunciato all’A.G. competente. I computer sono stati sequestrati.
Nel corso dei servizi, in totale sono state controllate 21 persone e 17 veicoli.
SCIPPATTORI ARRESTATI DALLA POLIZIA DI STATO
In questo fine settimana, gli Agenti della Polizia di Stato della Sezione Falchi della Squadra Mobile, nel corso di mirati servizi anticrimine hanno tratto in arresto Vito CICALA, di anni 18 e un minore di 16 anni, per furto aggravato. I FATTI: intorno alle ore 16.00 di sabato gli Agenti intervenivano in viale Virgilio dove poco prima una donna era stata scippata della propria borsa da parte di due individui sopraggiunti a bordo di ciclomotore. Nella circostanza gli operanti acquisivano ogni utile indizio al fine di rintracciare i malviventi. Poco più tardi in via delle Fornaci veniva rinvenuta la borsa oggetto dell’azione criminosa. Nel frattempo la centrale operativa della Questura diramava agli equipaggi dislocati sul territorio la segnalazione di altro scippo di borsa avvenuto in Corso Umberto, sempre perpetrato da due malviventi a bordo di una moto. I Falchi contemporaneamente alla citata nota individuavano un ciclomotore con due persone in sella, i quali corrispondevano per tratti somatici ai malfattori segnalati. Gli stessi alla vista degli Agenti cercavano di dileguarsi frettolosamente in direzione del quartiere Tamburi, ma dopo pochi metri venivano raggiunti e bloccati. Indosso ai medesimi veniva rinvenuto quanto asportato nella fasi dei citati furti. Il ciclomotore veniva sequestrato, mentre quanto rinvenuto veniva successivamente restituito agli aventi diritto. Il CICALA, al termine delle formalità di legge, veniva associato alla locale Casa Circondariale. Il minore, al termine degli adempimenti di rito, veniva accompagnato presso la sua abitazione, dove si trova sottoposto alla misura degli arresti domiciliari.
RISSA E LESIONI: SETTE PERSONE ARRESTATE DALLA POLIZIA DI STATO
Nella giornata di ieri gli Agenti della Polizia di Stato, nell’ambito dei quotidiani servizi di prevenzione e controllo del territorio, hanno tratto in arresto, a Taranto, sette cittadini di nazionalità straniera dello Sri Lanka, per rissa aggravata e lesioni in concorso tra loro. I FATTI : Intorno alle ore 19.05 la centrale operativa della Questura diramava agli equipaggi dislocati sul territorio, la segnalazione di rissa in atto, tra più persone, in via Calabria. Sul posto confluivano immediatamente alcuni equipaggi della Squadra Volante che nella circostanza apprendevano che poco prima, alcuni cittadini stranieri per futili motivi si erano azzuffati. I predetti venivano trovati in parte nella citata via mentre altri due venivano successivamente rintracciati. Nella circostanza alcuni dei litiganti dovevano fare ricorso ai sanitari di turno presso il locale ospedale per lesioni riportate, di cui uno di essi, presentava una ferita da taglio alla coscia dx. Al termine delle formalità di legge, i suddetti cittadini dello Sri Lanka, venivano associati alla locale Casa Circondariale.