Il volume “Mai più senza grembiule” raccoglie pensieri liberi che riguardano ben oltre cinquant’anni di vita, di curiosità e studio, con particolare riferimento all’esperienza massonica ed alla appartenenza al Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani
Ennesimo appuntamento nelle Biblioteche delle Terre del Primitivo, contenitore culturale di storia del territorio e della viticoltura. Giovedì 23 maggio offrirà nei propri spazi temi che richiedono apertura mentale e curiosità culturale, in occasione della presentazione dell’ultimo saggio dell’avvocato Carlo Petrone, stimatissimo professionista tarantino, riconosciuto come figura intellettualmente aperta e profondo conoscitore storico della Massoneria.
Il volume “Mai più senza grembiule” raccoglie pensieri liberi che riguardano ben oltre cinquant’anni di vita, di curiosità e studio, con particolare riferimento all’esperienza massonica ed alla appartenenza al Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani. Quindi libro di memorie, coraggioso e puntualmente documentato, di chi ha vissuto senza pregiudizi e remore una personalissima esperienza d’associazionismo
L’incontro sarà improntato alla identificazione dei confini della libertà di pensiero, e al superamento dei necessari dubbi che un ragionare critico è costretto ad affrontare.
Insieme all’avvocato Petrone, ne discuteranno il professore Antonio Bertotto e il professore Stefano Vinci, personalità poliedriche e altamente capaci di coinvolgere l’attento pubblico in un confronto dal notevole fascino culturale.
All’incontro seguirà la degustazione di vini Primitivo, offerti da “Cantine Bellamarina” e prodotti tipici del territorio.
Appuntamento quindi giovedì 23 maggio, alle 18.30, presso le Biblioteche delle Terre del Primitivo, in corte Paradiso 2.