mercoledì 30 ottobre 2024
Schianto a San Pietro in Bevagna, perde la vita Flavio Bagnulo di Noicattaro
Strade killer, seconda vittima in pochi giorni. Ieri mattina 
un giovane di 32 anni, Flavio Bagnulo, originario di Noicattaro (comune della provincia di Bari), che viaggiava in sella a una moto di grossa cilindrata sulla strada provinciale cosidetta «tarantina» è entrato in collisione con una vettura «Lancia Dedra» condotta dal 39enne Claudio Leone di Manduria.
un giovane di 32 anni, Flavio Bagnulo, originario di Noicattaro (comune della provincia di Bari), che viaggiava in sella a una moto di grossa cilindrata sulla strada provinciale cosidetta «tarantina» è entrato in collisione con una vettura «Lancia Dedra» condotta dal 39enne Claudio Leone di Manduria. Pare che l’auto veniva dalla provinciale e stava svoltando a sinistra su via delle Acacie. Probabilmente il motociclista deve aver tentato un sorpasso, certo è che il centauro è finito con violenza sulla fiancata della Lancia ed è stato sbalzato ad alcuni metri di distanza cadendo rovinosamente sull’asfalto. L’uomo è morto sul colpo. Inutili sono risultati i tentativi di soccorso da parte degli operatori del 118 giunti sul posto. Si è reso necessario anche l’intervento dei Vigili del fuoco per estrarre dalle lamiere il conducente della vettura, ma le sue condizioni non sono gravi.
L’automobilista è stato invece trasportato all’ospedale «Giannuzzi» di Manduria. I medici gli hanno diagnosticato un trauma cranico non commotivo. I rilievi sono stati compiuti dagli agenti della Polizia municipale di Manduria, che dovranno stabilire l’esatta causa incidente e verificare eventuali responsabilità. Lo schianto è avvenuto intorno alle 11 in una zona particolarmente trafficata d’estate.
E pochi giorni fa c’era stata un’altra tragedia. Il 5 agosto, infatti, sempre a San Pietro in Bevagna, ha perso la vita una parrucchiera di 20 anni, Ulbia Massafra, di Manduria. La vittima era alla guida di una «Daewoo Matiz» scontratasi frontalmente, per cause in corso di accertamento, con una «Peugeot 307» che proveniva dalla corsia opposta. La giovane, soccorsa dal 118, è morta un paio d’ore dopo il ricovero all’ospedale «Giannuzzi».
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