Perrone (Legambiente): «E’ l’unica contromisura per arginare l’annosa piaga degli incendi»
«Conclusa la stagione estiva dobbiamo amaramente constatare che il bilancio, sul fronte incendi nel nostro territorio, quest’anno è estremamente negativo, nonostante il grande lavoro fatto dalla Protezione Civile, dai Vigili del Fuoco e dal Corpo Forestale».
Questa amara considerazione di Fulvio Perrone, rappresentante del circolo manduriano di Legambiente, è la premessa per la formulazione di una proposta.
«Se si vuole, davvero, contrastare questa annosa piaga, oltre ad intensificare il controllo del territorio ed aumentare le dotazione dei mezzi antincendio, lo strumento sicuramente più efficace consiste nella completa attuazione della legge 353/2000» sostiene Perrone. «Tale normativa, infatti, ove prevede vincoli quindicinali per le aree percorse dal fuoco, costituisce un fortissimo deterrente contro chi voglia, attraverso gli incendi, perseguire speculazioni ed interessi privati a scapito dell’ambiente. Tuttavia, affinché essa esplichi pienamente la sua efficacia dissuasiva, è necessario che il Comune attui una rigorosa e puntuale perimetrazione delle aree percorse dal fuoco con conseguente inserimento di dette aree nel “catasto degli incendi”.
Su tali aree, come detto, una volta perimetrate, scattano vincoli estremamente stringenti: infatti non si può né edificare, né trasformare macchie, garighe o pascoli in aree agricole modificando così la loro naturale destinazione.
Pertanto auspichiamo e sollecitiamo che si ottemperi al più presto alla perimetrazione delle aree percorse dal fuoco e che vengano individuati tutti gli incendi, anche di piccole dimensioni, arginati grazie al pronto intervento dei vigili del fuoco, della protezione civile e delle guardi forestali.
A tal fine, ove occorra, per parte nostra ci rendiamo disponibili sin da ora a fornire la mappa degli incendi avvenuti questa estate, redatta dai nostri volontari».