mercoledì 30 ottobre 2024


17/11/2010 10:25:58 - Manduria - Attualità

«Manduria dovrebbe essere grata al veterinario che ha affrontato delle spese per raggiungere, da Bologna, la vostra città ed ha operato gratuitamente» 

 
«Mi corre obbligo morale e etico di segnalare ai vostri lettori e a tutti coloro che del progetto sterilizzazioni si sono interessati, di inoltrare alcune precisazioni su quanto avvenuto a Manduria il 16-17-18 ottobre.
Il progetto è stato portato avanti grazie all'interessamento, gratuito e disinteressato, di alcuni “attori” che da questa operazione sicuramente non hanno tratto alcun vantaggio nè economico nè di immagine, ottenendo invece di rimando contestazioni inutili e dannose sia per ciò che concerne l’opera preziosa del veterinario, che giova ripeterlo, ha affrontato un lungo viaggio e costi per cui, insieme alla sua equipe, niente ha richiesto a nessuno.
Il volontariato ha una sua precisa deontologia, come non mi stancherò mai di ripetere, e anche qui, a Bologna, noi volontari possiamo contare su alcuni volontari veterinari che a fronte di situazioni particolari operano e assistono gratuitamente gli animali di chi non si può permettere di affrontare la spesa necessaria. E di sacche di povertà ne abbiamo anche qui e per questo noi ci adoperiamo affinchè un anziano o un senza lavoro possa contare su qualcuno che dia assistenza ai loro animali.
E la situazione del randagismo a Manduria frutto di mancate o insufficienti sterilizzazioni la fa rientrare nel caso di evidente emergenza.
Ciò ha stimolato anche il supporto delle nostre associazioni di volontariato, che insieme a volontari singoli, hanno lavorato, nel più completo anonimato, contribuendo, in maniera rilevante affinchè il progetto, promosso dalla associazione Gaia di Manduria, avesse un esito positivo.
E per noi, ripeto, anonimi donatori, è stato un momento di grande gioia quando la prima tranche di sterilizzazioni si è completata facendoci dimenticare tutte le difficoltà in termini di tempistica e quant’altro, abbiamo comunque affrontato.
Ma purtroppo niente è semplice quando non esiste una reale volontà di affrontare seriamente un problema così grave come quello che fa della Puglia la regione peggio gestita per ciò che riguarda il randagismo.
Abbiamo altre situazioni di emergenza in quasi tutto il sud e ognuno di noi volontari fa quello che può sostituendosi alle varie istituzioni pronte a fare grandi annunci in clima elettorale per poi tralasciare il problema subito dopo le elezioni.
Ma questo non deve permettere a nessuno, ordini, lobby oppure interessati per altri motivi, di polemizzare con motivazioni pretestuose su un’operazione che andrebbe solo lodata e stimolata nel suo prosieguo.
Credo che la comunità di Manduria, nel suo insieme, non possa che essere grata di quanto è stato fatto e credo anche che la stessa comunità di Manduria sia disponibile a richiedere a chi di dovere, che l’operazione sterilizzazione venga portata avanti fino al compimento dell’obiettivo che, insieme al gruppo Gaia ci siamo prefissi».
 

Mirka Ragazzini
 











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