Interessante proposta inviata al sindaco Massaro
Illustrissimo Signor Sindaco,
siamo gli alunni della IV E della Scuola Primaria Don Bosco di Manduria.
Nei giorni scorsi, come Lei ben sa, siamo stati i principali interpreti del progetto La Scuola al Parco Archeologico, un’esperienza entusiasmante e particolare perché, grazie ai due archeologi (il dott. Gianfranco Dimitri e il dott. Barsanofio Chiedi) che ci hanno seguito, abbiamo percorso un cammino nel nostro passato, alternando il gioco allo studio.
Da questa iniziativa, per noi molto importante, è nata un’idea che vorremmo proporLe.
L’ultima parte del progetto prevedeva la visita alla mostra Oltre le Mura, allestita presso i locali della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Puglia, sede di Manduria. Qui abbiamo visto esposti alcuni dei corredi rinvenuti in alcune tombe durante gli Scavi Degrassi degli anni 1955-1960, condotti presso quello che oggi è il Parco Archeologico delle Mura Messapiche. La meraviglia di quello che abbiamo ammirato ci ha entusiasmati; accanto a questo sentimento, però, una considerazione si faceva largo in modo prepotente e cioè: l’esiguità degli spazi espositivi a fronte di tutti quei reperti che meriterebbero di essere esposti ed ammirati dai visitatori interessati ad accrescere le loro conoscenze sulla civiltà messapica.
Perché allora, non pensare di trasferire il nostro piccolo museo, con la sede della Soprintendenza, egregiamente condotta dal dott. Alessio, in locali più ampi e accoglienti?
Sappiamo bene come l’Amministrazione Comunale stia compiendo sforzi immani per il restauro di un palazzo nel centro storico da destinare a sede museale, ma noi ci chiedevamo se ubicazione migliore per quello che proponiamo, non potessero fornirla i locali, ora inutilizzati, dell’ex scuola media Anna Frank?
La nuova sede sarebbe perfetta perché verrebbe a trovarsi al centro del complesso archeologico del Parco. I turisti, in questo modo, avrebbero l’opportunità di visitare il museo ed il parco senza spostarsi, come, invece, accade oggi; ciò permetterebbe di cogliere subito le ricchezze culturali e archeologiche del nostro territorio, ricchezze che rappresentano la storia di Manduria e che appartengono a tutti noi e a cui, in virtù di ciò, abbiamo il dovere morale di dare il giusto spazio e la giusta importanza.
La nuova ubicazione avrebbe un altro vantaggio, sicuramente da non sottovalutare: la zona è facilmente raggiungibile e dispone di ampi parcheggi per i pullman di turisti o di scolaresche in viaggio d’istruzione.
La nostra è soltanto un’idea, ma siamo fiduciosi che Lei possa prenderla in considerazione.
La salutiamo cordialmente…
…..gli alunni della IV E della Scuola Primaria Don Bosco di Manduria