Le modifiche alla circolazione nel centro di Manduria convogliano ora circa 2.000 auto ogni ora in questa piccola stradina
E’ percorsa, nelle ore di punta, da circa 2.000 auto ogni ora. Eppure ha una larghezza massima di soli 3 metri e mezzo, mentre, proprio all’imbocco di essa, la larghezza è addirittura di soli 2 metri e mezzo.
I residenti in via dei Mille (in particolare quelli del primo tratto di questa strada, all’altezza, ovvero, della chiesa di San Leonardo) sono in uno stato di agitazione. La decisione di vietare il transito di corso XX Settembre in direzione Sava ha, di fatto, indotto gli automobilisti a preferire questa piccola arteria per raggiungere, dal centro, la periferia della città. Benchè l’Amministrazione, per evitare i disagi ai residenti in via dei Mille, abbia invertito il senso di marcia di via Antonio Bruno, che però si raggiunge dopo aver imboccato e percorso via Pacelli, allungando di qualche centinaia di metri il tragitto.
In una lettera inviata al sindaco Paolo Tommasino e al Prefetto di Taranto, i residenti in via dei Mille fanno notare come questa via sia diventata la più “trafficata dell’intera cittadina: circa 2.000 auto ogni ora”.
«La presenza di tante auto è dannosa per la salute dei cittadini residenti» si legge nella lettera. «Questa via è priva di marciapiedi e molto stretta. Non esiste ventilazione in quanto è edificata nei due lati con abitazioni di almeno due piani. Gli scarichi delle auto, quindi, ristagnano. Un numero così elevato di autovetture, poi, impedisce la fruizione della via anche ai residenti, per i quali è pericoloso anche l’uscita dalle proprie abitazioni. Eppure va ricordato che in questa via abitano numerosi cittadini anziani ed alcuni diversamente abili».
Questo il quadro della situazione ha generato l’agitazione dei cittadini residenti, i quali hanno minacciato, oltre al ricorso agli organi competenti, anche una manifestazione che impedire il transito delle auto.