Caro amministratore in erba, voglio dedicarti innanzitutto un sonetto per quando, superati i 55 anni, deciderai di candidarti:
«Puoi atterrare da Milano o col pulman da Uggiano, puoi indossare un doppiopetto o sfoggiare un orecchino, sta tranquillo: Manduria sarà sempre il tuo pantano!
Fai in modo che tutto cambi perché tutto resti com’è…A noi ci piace così: conservaci sotto vuoto e fai tutto piano piano! Che fretta c’è?
La Fiera da 300 anni…scaiezzuli, pascali, salami fantasia! Dacci posticini, analisi ed esami clinici…questa è Manduria mia!»
Sai che gli ultimi studi filologici hanno scoperto la vera etimologia di “Manduria”? Significa ‘‘zimbello dei paesi vicini’’, non c’entra niente quindi il ‘’Mandorlo’’ sul Fonte Pliniano: baggianate! D’altronde i fatti ormai da tempo si incaricano di dar ragione alla radice linguistica; la vicenda dell’immondizia: rifiuti di Napoli ai paesotti tarantini? No grazie. Rifiuti dei paesotti a Manduria, magari con miglioramento della messapica discarica? Manco la bocca devi aprire!
E l’ultima poi, l’hai sentita? Il sovrano british del Regno confinante al nostro: tale ‘’Aldo SenzaFogna’’, propone la chiusura del nostro ospedale trasformandolo in uno ospizio per anziani! Ma che pensi ai…. vecchietti suoi!
Credimi sarà un’esperienza esaltante anche la tua, e cmq tranquillo, come si dice in vernacolo “quannu no t’ acchi alli cunti”.
Azzera tutto!