- mercoledì 05 febbraio 2025
A segnalare l’incresciosa situazione di abbandono della struttura, che dovrebbe rappresentare il vanto della città, è il meetup di Manduria del Movimento 5 Stelle
Una carcassa di un animale morto all’interno del parco archeologico.
A segnalare l’incresciosa situazione di abbandono della struttura, che dovrebbe rappresentare il vanto della città, è il meetup di Manduria del Movimento 5 Stelle.
«La storia non si abbandona» il monito del partito pentastellato. «Il parco archeologico di Manduria è la più grande necropoli messapica mai scoperta: è giusto ricordarlo a chi non lo sapesse.
Negli ultimi anni il suo degrado e il suo abbandono è veramente sconfortante.
Abbiamo visto il nostro parco archeologico trattato come un deposito dopo lo smantellamento dei grandi tubi di piazza Giovanni XXIII. L’abbiamo visto chiuso mentre l’erbaccia cresceva e lo rendeva irriconoscibile, oltre che essere stata più volte causa di incendi. Abbiamo visto il nostro caro fonte Pliniano oggetto di furto di alcuni pezzi. L’abbiamo visto aperto con una sedia davanti all’ingresso, con un barattolo con su scritto “Offerte”, come se fosse un banalissimo luogo da visitare per chi ha tempo da perdere. Abbiamo visto il progressivo degradarsi, nella più completa indifferenza delle istituzioni, delle strutture che ne facevano parte. Abbiamo anche perso un finanziamento di ben 3.800.000 euro per la sua riqualificazione e valorizzazione.
Ora, al proprio interno, c’è addirittura una carcassa di un animale morto. Questa situazione non è più accettabile.
Chiediamo al commissario straordinario di intervenire al più presto, di non abbandonare la nostra storia come ha fatto la classe politica dei “competenti”. E’ avvilente, oltre che irrispettoso della nostra storia e della nostra cultura, questo degrado, questo silenzio. Per questo noi ci impegneremo, e chiediamo l’aiuto a tutti i cittadini di buona volontà, affinché si possa presentare una proposta per poter valorizzare questo inestimabile bene».
Condividi
