- lunedì 03 febbraio 2025
Altre 20 sono state consegnate alla Protezione Civile di Manduria e altre 25 all'ospedale. Serve del materiale per realizzarne delle altre con la stampante in 3D
Dieci mascherine in plastica, ideali per la protezione dal contagio dal Coronavirus, donate dal manduriano Edoardo Soloperto ai sanitari dell’ospedale “Marianna Giannuzzi” di Manduria. Altre 20, realizzate con la propria stampante in 3D e prodotte sempre da Soloperto e da altri amici, sono state consegnate alla Protezione Civile di Manduria e altre 25 all'ospedale.
E’ sempre attiva la macchina della solidarietà nell’area orientale della provincia. C’è chi è impegnato a garantire i generi di prima necessità alle famiglie in difficoltà e c’è chi, invece, è sensibile agli appelli degli operatori della sanità, i quali in tanti casi non dispongono dei presìdi essenziali per evitare di essere contagiati.
Edoardo Soloperto ha deciso di dedicare il proprio tempo libero, le proprie capacità e la propria strumentazione per donare delle mascherine in plastica che proteggono il viso a coloro che sono in prima linea negli interventi finalizzati a evitare il diffondersi del virus.
«Attraverso la stampa in 3D, ho la possibilità di creare e donare questo tipo di protezioni a ospedali, farmacie, negoziati, forze dell’ordine e protezione civile» racconta Edoardo Soloperto attraverso il proprio profilo facebook (dove è contattabile). «Si tratta di maschere da protezione solide, che poi completo con dei fogli trasparenti. Dopo l’uso, si può disinfettare la visiera in plastica solida. Riesco a realizzarne una in poco meno di un’ora. Purtroppo però è sempre più difficile reperire il materiale trasparente necessario.
Lancio un appello a coloro che possono aiutarmi a rifornirmi del materiale, che poi io lavorerò per produrre le visiere. Mi occorrono fogli per rilegatrice da almeno 200 micron e fogli o rotoli di PVC o PET trasparente. E’essenziale che questi materiali abbiano uno spessore di almeno 0.2 mm e massimo di 1 mm».
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