- lunedì 03 febbraio 2025
Una nuova iniziativa lanciata da Salvatore D’Aversa e Vincenzo Mezzano, abbracciata da un gruppo di amici con l’hobby della caccia e da tanti altri cittadini: dopo la donazione al “Moscati”, ecco quella al “Giannuzzi”
Non si ferma la solidarietà di un gruppo di amici di diversi centri della zona (in particolare Manduria, Sava, Avetrana, Torricella e Maruggio e anche Taranto), molti dei quali, ma non tutti, uniti dalla passione della caccia, hanno lanciato una raccolta di fondi da utilizzare per acquistare dispositivi di protezione da donare alle strutture ospedaliere
L’idea è partita dai manduriani Salvatore D’Aversa e Vincenzo Mezzano. In poco tempo sono arrivate tantissime adesioni, anche dai centri limitrofi (Sava, Torricella, Maruggio, Avetrana e anche Taranto): inizialmente da cacciatori, ma poi anche da tanta gente comune (una settantina le persone coinvolte). Tutti i soldi raccolti sono stati investiti nell’acquisto di dispositivi di protezione e strumentazione medica varia.
Una decina di giorni fa furono donati al “Moscati” di Taranto 1.000 paia di guanti, 100 mascherine del tipo “ffp2”, 20 caschetti protettivi, 60 tute protettive, 26 paia di occhiali protettivi, 5 sfigmomanometri e 4 termometri ad infrarossi.
L’altro ieri un’altra donazione, questa volta al “Giannuzzi” di Manduria.
Nella foto alcuni volontari del gruppo “Caccia al Virus”, il primario del Pronto Soccorso del “Giannuzzi” dott. Francesco Turco, e la dirigente della farmacia dello stesso ospedale, insieme ad infermieri.
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