- lunedì 03 febbraio 2025
Premiato, fra le eccellenze mondiali, il “Millefiori”, un miele prodotto nelle campagne di Manduria nel mese di giugno
“Manduria non si deve identificare solo con l’ottimo vino”.
E’ ciò che amano ripetere Daniele Sammarco e Alessandro Tarentini, fondatori dell’azienda Alisi, una bella realtà di Manduria. In effetti, anche se il Primitivo è il prodotto manduriano più conosciuto al mondo, la città messapica può vantare altri prodotti ugualmente buoni e di altissima qualità.
Un esempio? Il miele “Millefiori” prodotto dall’azienda manduriana Alisi, recentemente premiato con la medaglia d’argento in un concorso internazionale organizzato a Londra.
«La soddisfazione è doppia, in quanto abbiamo inviato a Londra un miele cristallizzato» ci raccontano i titolari dell’azienda manduriana. «Alcuni consumatori credono, erroneamente, che quello cristallizzato sia un miele adulterato o modificato, non essendo a conoscenza, evidentemente, che la cristallizzazione è una trasformazione naturale del miele non pastorizzato.
Questo concorso ha premiato proprio questo tipo di miele ed è importante come messaggio per tutti i nostri clienti».
Il miele “Millefiori” dell’azienda Alisi si presenta cristallizzato con note floreali con la presenza importanti di rovo mirto e meliloto.
«Nel 2015, quasi per gioco, nasce l’avventura di Alessandro e Daniele, amici da oltre 20 anni» si legge nella motivazione della premiazione. «Con l’intento goliardico di fare qualcosa di diverso, acquistano un alveare e … l’attrezzatura dell’uomo lunare. Scoprono così la comune passione per le api e da quel momento l’obiettivo di aprire un’azienda apicola diventa concreto e in pochi mesi, reale».
Oltre al vino, insomma, un “souvenir” di Manduria per i tanti turisti che arrivano nella stagione estiva (oltre che per i consumatori locali), può essere sicuramente il miele di Alisi.
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