L’intervento dell’associato Unitre Vincenzo Stranieri
Nei giorni scorsi si è tenuto, nell’aula magna del Centro Sperimentale di Cinematografia di Cinecittà, il convegno “CineRicordi” durante il quale è stato presentato ufficialmente l’archivio digitale di Italian Cinema Audiences, una ricerca sugli spettatori italiani del dopoguerra e condotta dalle università di Oxford Brookes, Bristol ed Exeter in collaborazione con UNITRE, Memoro e Blumedia.
I lavori del convegno si sono aperti con i saluti del presidente UNITRE nazionale, Gustavo Cuccini, a cui ha fatto seguito l’introduzione sul Cinema Anni ’50 da parte della consigliera UNITRE nazionale, Laura Succi. A seguire gli interventi di Daniela Treveri Gennari (Oxford Brookes University), Sarah Culhane (University of Brystol) e Deborah Sciacero (Università di Torino- Oxford Brookes University) che hanno illustrato gli scopi del progetto e le funzionalità del sito.
“È cruciale condurre una ricerca empirica su larga scala sul pubblico cinematografico italiano di questo periodo prima che tale pubblico scompaia “è stato il messaggio che la ricercatrice di Oxford, Daniela Treveri Gennari, ha voluto lanciare alla fine del suo intervento.
Il convegno si è concluso con le testimonianze degli iscritti UNITRE e la premiazione delle sedi ed associati partecipanti.
A portare la testimonianza sul cinema degli anni ‘50 a Manduria, ed in particolare sul cineteatro Candeloro, in seno al convegno è stata la sede UNITRE della città messapica con il proprio associato, Vincenzo Stranieri, che sono stati premiati per il notevole e pregiato materiale prodotto.
Il portale web Cinericordi.it permette di esplorare il meraviglioso mondo del cinema in Italia negli anni Cinquanta, quando gli italiani andavano al cinema più di quasi tutte le altre nazioni in Europa. A quei tempi andare al cinema era il passatempo nazionale più popolare, e rappresentava al suo apice il 70% delle spese per il tempo libero da parte degli italiani. Tuttavia, sappiamo poco di come il pubblico italiano scegliesse i film, quali generi e star preferisse, e in che modo, il luogo, il sesso e la classe sociale influenzassero le sue scelte.
A partire dai materiali raccolti nell’ambito del progetto Italian Cinema Audiences si possono scoprire i ricordi del pubblico di quegli anni, vedere clip dei film proiettati nelle sale di allora e condividere memorie di cinema.
L’archivio digitale “CineRicordi” è una preziosa risorsa per studiosi e studenti di cinema, e per tutti coloro che sono interessati al cinema ed alla cultura italiana del dopoguerra e scoprire il lato nascosto della storia del cinema italiano.
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