Grazie alla pregevole iniziativa di Vincenzo Stranieri, sarà possibile rivisitare lo storico teatro mandurino
A quasi trent’anni dalla sua chiusura, il prestigioso palco manduriano, che a cavallo fra gli anni ’60 e ’70 ha ospitato i più importanti artisti della musica italiana e della televisione grazie al “Festival dei Messapi”, potrà accogliere, per una settimana, i tanti nostalgici di questa struttura. A partire da oggi (20 ottobre), ospiterà, infatti, la mostra “Il cine-teatro a Manduria nel ‘900”, curata da Vincenzo Stranieri, operatore culturale di Unitre-Università delle Tre Età di Manduria.
L’evento, attesissimo in città, sarà preceduto alle 17, nella chiesa di San Leonardo, dalla presentazione della mostra. Durante la serata interverranno, oltre al curatore Vincenzo Stranieri, Sisto Sammarco, la presidente Unitre di Manduria Maria Antonucci Rochira, e il presidente nazionale Unitre Gustavo Cuccini. Subito dopo si passerà al taglio del nastro, che avverrà presso il vecchio teatro Candeloro, dove sarà allestita la mostra, che sarà aperta sino al 28 ottobre dalle 16 alle 20 e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 21 con ingresso libero.
Nella città messapica è sempre esistita una florida attività cine-teatrale che, sin dai primi anni del ‘900, ha visto la presenza sul territorio di numerosi e capienti sale cinematografiche. Attività che ha prodotto una pubblicistica vasta (cartelloni e locandine), in gran parte conservata presso la locale biblioteca comunale “Marco Gatti”.
«I giornali locali hanno puntualmente recensito molte di queste attività, sia in campo cinematografico, sia quando queste sale erano adibite a spettacoli teatrali o ad altre manifestazioni di carattere culturale e/o politico. Giornali che sono custoditi presso la locale biblioteca comunale» afferma la presidente di Unitre Maria Antonucci Rochira. «Vincenzo Stranieri ha catalogato tutto il materiale: più di 300 locandine ed altrettante recensioni.
In considerazione della attualmente purtroppo defunta attività cinematografica, Unitre ha organizzato una mostra che, attraverso un percorso costruito cronologicamente, descrive l’intera attività dei cine-teatri manduriani. Ciò avverrà attraverso l’esposizione di circa 100 tra locandine e manifesti pubblicitari degli spettacoli cine-teatrali locali, la riproduzione e l’esposizione delle pagine dei locali periodici che han censito o han pubblicizzato gli spettacoli sopra descritti e la riproduzione e l’esposizione delle pagine di libri di storia locale afferenti all’argomento oggetto della mostra».