Per due settimane l’associazione Vento Refolo accoglie diverse classi del territorio nel Ghetto Ebraico di Manduria
Manduria ricorda Elisa Springer con le attività didattiche di ClassLab: per due settimane l’associazione Vento Refolo accoglie diverse classi del territorio nel Ghetto Ebraico di Manduria.
Da oggi (lunedì 21 gennaio) fino al 2 febbraio, l’associazione Vento Refolo, nell’ambito del progetto didattico di promozione territoriale Class Lab, darà il via alle visite guidate di approfondimento storico dedicato alla Giornata Internazionale della Memoria, dal titolo “Per non dimenticare”. Attraverso questa iniziativa accoglierà nel centro storico di Manduria oltre 20 scolaresche che avranno modo di visitare il Ghetto Ebraico, di conoscere la storia degli Ebrei in Puglia, di vedere la Sinagoga antica (grazie alla collaborazione con la famiglia Gigli). Inoltre, il percorso guidato condurrà a vedere il Museo Civico di Manduria, con le sale dedicate all’ultimo conflitto mondiale, e quindi si avrà l’opportunità di conoscere la storia e la straordinaria testimonianza di Elisa Springer, vissuta per 50 anni nella città, ma di origine viennesi e sopravvissuta ai campi di sterminio tedeschi.
Il percorso dedicato all’approfondimento storico sulla tragedia immane della Shoah permette agli studenti e alunni di comprendere le origini di un processo storico internazionale che vede coinvolto anche il territorio di Manduria.
Attraverso il progetto didattico di promozione territoriale Class Lab, da diversi anni, l’associazione Vento Refolo sta avviando una promozione del territorio dedicato al turismo scolastico che vede sempre di più l’interesse di diverse scuole del Nord d’Italia, dalla Lombardia in particolare, ma anche dalla Campania, che stanno scegliendo il nostro territorio per le loro uscite didattiche, con cui l’associazione ha avviato una stretta collaborazione.
Per ulteriori info: 338.1340466 o 349.4759280.