Un volume, edito da “Il poligrafo”, che, oltre alle opere artistiche di Iunco, ospita alcune poesie saffiche e metafisiche ispirate a Giorgio De Chirico e Klimt
Dipinti, disegni e brevi scritti saffici e metafisici nel libro “La danza delle ninfe” dell’artista manduriano Francesco Iunco. Un volume, edito da “Il poligrafo”, che, oltre alle opere artistiche di Iunco, ospita alcune poesie saffiche e metafisiche ispirate a Giorgio De Chirico e Klimt.
L’opera pittorica e grafica di Francesco Iunco si affaccia nel panorama artistico contemporaneo come un’originale commistione di stili che il giovane artista di Manduria combina per sperimentare un innovativo linguaggio espressivo. Sullo sfondo di un’ispirazione che prende le mosse dal decorativismo bidimensionale e prezioso di Gustav Klimt, si innestano dettagli di chiara ascendenza metafisica. Ecco che allora tanto nei soggetti naturalistici che in quelli figurativi troviamo linee sinuose, ondulate e sensuali che si intrecciano, come in una danza, a spazialità architettoniche atemporali dalle atmosfere misteriose. Queste linee definiscono gli elementi naturalistici e accarezzano i corpi di ninfe e nereidi dalla prorompente femminilità. Il tema klimtiano della femme fatale si contamina con citazioni dalla mitologia classica, soprattutto Saffo e Ovidio, e si arricchisce di nuove brillanti note cromatiche e di graffiante potenza segnica. Le opere attestano il percorso in evoluzione di un artista che vive nel proprio tempo ma mantiene fisso lo sguardo sulla grande arte del passato.
Francesco Iunco, dopo aver conseguito il diploma presso il liceo artistico “Lisippo” di Manduria, ha studiato Beni Culturali (indirizzo Operatore Museale di Beni Mobili Artistici) all’Università del Salento.
Artista poliedrico, ha sperimentato diverse tecniche artistiche, come la pittura a olio, l’acrilico, la fotografia e la scultura. Nel 2008 ha aperto nel centro storico di Manduria uno studio d’arte in cui espone le proprie creazioni. Ha esposto alla Biennale di Palermo (2013), alla Galleria Thullier di Parigi (2013), al Carrousel du Louvre (2014), al Chiostro del Bramante a Roma (2016). Nel 2017 ha dipinto gli affreschi prospettici del Castello di Manduria. Quest’anno, infine, la casa editrice “Il Poligrafo” ha pubblicato il suo catalogo artistico “La danza delle ninfe”. contenente dipinti.