E’ una rilettura laica, espressione di “spiritualità naturale” della “bellezza” di Maria che si estrinseca in ammirazione, esemplarità ed interessamento verso l’umanità. La mostra allestita già a Matera, nell’anno in cui la città lucana è stata capitale della cultura
Questa sera (domenica), sarà presentata per la prima volta a Manduria la mostra “Ex-voto”, la “teoria” (intesa come successione) di Madonne di Maria Luisa Barbuti, nel museo civico di Manduria (l’ex Palazzo delle Servite), in via L. Omodei 28: una rilettura laica, espressione di “spiritualità naturale” della “bellezza” di Maria che si estrinseca in ammirazione, esemplarità ed interessamento verso l'umanità.
La mostra sarà inaugurata alle ore 18.15, con i saluti iniziali di Loredana Ingrosso, referente del Museo Civico; a seguire la benedizione di don Franco Dinoi e infine la cantante e attrice Simona Greco presenterà il progetto artistico, l’artista Maria Luisa Barbuti e il curatore della mostra Nicola Morrone.
Seppur in contemplazione sarà un momento di intense “relazioni” dove la presa di coscienza di sé e l’effettivo riconoscimento dell'altro assumeranno reciprocità; dove si percepirà l'intercessione di Maria, il suo amore e l'intervento nella vita delle persone, sia come modello da imitare che come sostegno.
I dipinti resteranno esposti nel museo civico di Manduria dal 30 agosto al 15 settembre, tutti i giorni, dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20.
Per la mostra l’ingresso sarà gratuito; per le salette museo invece normale ingresso con ticket.
Accessi inoltre sempre contingentati e Mascherina obbligatoria.
Per info o prenotazioni consultare il sito www.museocivicomanduria.it , oppure chiamare al numero 349/4575172.