Gregorio Mariggiò è stato l’ispettore di produzione, Gigi Dimitri uno degli sceneggiatori, Antonio Mariggiò un aiuto attrezzista. Nella zona anche la capo attrezzista, Emanuela Barbarello
Al cinema dal 27 ottobre il film prodotto dal molfettese Corrado Azzollini Questa notte parlami dell’Africa, opera prima diretta da Carolina Boco (il docu-film Notturno) e Luca La Vopa (spot Natuzzi, Stosa, Marina Rinaldi, Camomilla).
La storia, tratta dall’omonimo romanzo di Alessandra Soresina edito da Piemme (che torna oggi in libreria proprio in occasione dell’uscita del film) ci porta nei meravigliosi scenari dell’Africa e nelle sue contraddizioni, che fanno da sfondo all’incontro tra due donne, una in viaggio e una del luogo; così distanti per cultura, una europea e l’altra afro-musulmana, eppure così simili nel loro bisogno di libertà. L’amicizia, infatti, non conosce differenze di razza, religione o cultura, cresce dove due anime sono disposte a svelarsi, dando vita ad un’alchimia che ha un valore universale. Emma e Nuri affronteranno vicende pericolose ed intricate, fino ad una scelta cruciale. Nel cast Roberta Mastromichele (Manuale d'amore 1 e 2, Come tu mi vuoi, Una moglie bellissima), Corrado Fortuna (Baarìa, Scusate se esisto!, My name is Tanino), Diane Fleri (Anche se è amore non si vede, Mio fratello è figlio unico, Solo un padre), Marlon Joubert (È stata la mano di Dio, Romulus) e la debuttante assoluta kenyana Grace Neema Enock. In un cameo anche Maria Grazia Cucinotta.
Gregorio Mariggiò è stato l’ispettore di produzione, Gigi Dimitri uno degli sceneggiatori, Antonio Mariggiò un aiuto attrezzista. Nella zona anche la capo attrezzista, Emanuela Barbarello.
“Questo è un film a cui sono particolarmente legato, perché unisce due terre che amo profondamente: la mia Puglia e l’Africa, dove sempre torno quando posso e dove ho trovato una dimensione che sento profondamente mia. Soprattutto, questa è una storia di libertà, di incontro tra culture e ad anime, una storia che sono orgoglioso di portare sul grande schermo” - dichiara il produttore Corrado Azzollini.
L’opera, girata in Kenya e in Puglia (Molfetta) è una produzione Draka Production, in associazione con Draka Distribution, Italian Dreams Factory e Seven Dreams Productions, con il contributo di Apulia Film Commission e Regione Puglia (a valere su risorse del POR Puglia FESR-FSE 2014/2020) e come partner la compagnia aerea Ethiopian Airlines. il film uscirà al cinema il 27 ottobre distribuito da Draka Distribution con partner la Rivista Africa (https://www.africarivista.it/).
Distribuito da Corrado Azzollini e Gino Zagari per Draka Distribution.
Sinossi
Emma, un avvocato nel pieno di una profonda crisi personale, dopo la perdita della madre, decide di lasciare l’Italia per l’Africa. Qui ritrova la sua vecchia amica Fé, grazie alla quale entra in contatto con un’associazione di attivisti impegnati nella salvaguardia degli animali e delle popolazioni locali. Fondatore dell’associazione è Dylan, personaggio misterioso, per il quale Emma nutrirà fin da subito una forte attrazione. Nuri, una giovane africana, figlia di una famiglia musulmana molto rigida, impiega tutto il suo tempo libero nella lettura, di nascosto dai genitori. Per Nuri, i libri sono l’unico mezzo per viaggiare e conoscere il mondo. La ragazza ottiene finalmente il permesso di lavorare qualche ora nella biblioteca scolastica del villaggio e qui incontrerà Emma e Finn, giovane attivista dal passato burrascoso. Negli scenari meravigliosi e contraddittori del Kenya, dove la bellezza si mescola alla corruzione e al bracconaggio di elefanti per il mercato dell’avorio, l’incontro tra Emma e Nuri spingerà entrambe a mettere a fuoco le loro paure e i loro desideri. Le due donne, così distanti per cultura eppure così simili nel loro bisogno di libertà, affronteranno vicende pericolose ed intricate, fino alla scelta cruciale.